Il progetto vuole rispondere alla richiesta di una nuova organizzazione degli spazi attraverso la riedizione degli interni che media tra il design contemporaneo e le atmosfere tipiche degli edifici haussmanniani a Parigi.

La proposta aderisce alle richieste della committenza per quanto riguarda il numero degli ambienti, un nuovo layout della zona giorno e la ridefinizione della camera master. L'intervento si riassume con le seguenti specifiche funzionali/strutturali:

1. Formazione di una grande zona giorno. Nel rispetto del volume principale esistente è stato concepito un unico open-space con zona living e pranzo. La cucina, separata rispetto al soggiorno, è stata ricavata dalla divisione del grande ingresso. L'ambiente living è scandito dalla parete attrezzata sul lato lungo opposto alle finestre; la necessità di organizzare uno spazio dalle proporzioni allungate è stata risolta con un elemento focale centrale – il camino – e dalla presenza di due librerie laterali secondo lo schema classico degli ambienti parigini prenovecenteschi. Centrate sulla bocca del camino sono allineate le sedute del soggiorno mentre il tavolo da pranzo, più prossimo alla cucina, trova allineamento con la finestra e la libreria antistante.
2. Realizzazione di una camera master con proprio bagno e walk-in closet. La camera padronale acquisisce un proprio bagno finestrato con accesso centrato sul lato corto della stanza da letto. La camera è servita da un piccolo disimpegno, allineato con la finestra della camera, che permette di accedere alla cabina armadio senza attraversare la camera da letto.
3. Realizzazione di uno spazio di servizio. Per risolvere l'assenza di un ripostiglio e di uno spazio lavanderia è stato ricavato un antibagno rispetto al wc di servizio: lavatrice/asciugatrice e caldaia trovano collocazione dietro apposite armadiature (da verificare in loco passaggio canna fumaria caldaia).
4. Realizzazione di camera/studio. Completa l'appartamento una camera da letto dotata di ampia scrivania prossima alla finestra per la conversione in studio.


L'utilizzo di forme lineari e il trattamento delle superfici hanno lo scopo di conferire una rinnovata immagine degli interni secondo un principio di essenzialità e di riconoscibilità dell'intervento. Le scelte degli arredi, dei materiali e degli elementi architettonici è dettata dalla ricerca di un stile che media tra tradizione e contemporaneità, minimalismo e opulenza. La chiave proposta per tale riedizione degli interni è la riduzione della forma alla sua essenza scultorea e l'inserimento di materiali raffinati, come il marmo, il velluto, la paglia di Vienna.

Le finiture sono ricondotte ai materiali della tradizione o alle loro nuove declinazioni: le pavimentazioni interne sono realizzate in doghe di rovere naturale con posa a spina francese. A contrasto gli ambienti di servizio come ingresso, cucina e bagni, sono trattati con resine a pavimento dai toni chiari a cui si accostano arredi in rovere affumicato scuro. I dettagli in pietra come il top della cucina, il camino e i piani dei bagni sono realizzati in pietra d'Istria che bene si accosta al rovere – sia naturale che affumicato – e che richiama la tradizione di tale pietra a Rimini (tempio Malatestiano). Porte e finestre sono rigorosamente laccate bianche mentre le pareti sono trattate con intonaco a gesso cerato.

Trovano collocazione all'interno dell'appartamento i quadri del cliente. La serigrafia a quattro immagini è stata posizionata nell'ingresso. Il quadro di coppia in soggiorno, centrale rispetto alle finestre nella parete antistante il camino. I due quadri singoli trovano collocazione sopra la testata del letto.