Description

Un facoltoso cliente, operante nel ramo dell'edilizia, ha deciso di trasferirsi in Italia, luogo dove ha trapiantato la sua azienda e la sua famiglia. Poco abituato al caos di una città metropolitana come Milano, la sua scelta si è orientata per un grande appartamento all'interno di un complesso residenziale in Brianza, poco fuori la città di Monza. La proprietà comprende l'attico in questione, ed un grande sottotetto di pertinenza, non collegato all'abitazione, ed utilizzato come magazzino e stenditoio. La richiesta, visti anche i due figli ed un terzo in arrivo, è stata quella di aumentare la superficie dell'appartamento annettendo il sottotetto e recuperando così da formare due camere ed un bagno. Data la particolare disposizione della porta di ingresso principale, si è optato per collocare in corrispondenza dell'ingresso una scenografica scala in pietra, illuminata dal basso da faretti led incassati nel pavimento. Il buco nel solaio non solo incorpora la sua proiezione, ma si estende per la lunghezza di un gradino oltre la prima alzata, affogando anche una lastra in pietra nel pavimento. La parete di fondo ed ogni gradino, sono frutto di un preciso disegno e taglio a casellario generato dalla proficua collaborazione tra lo studio e una azienda nel lucchese, leader nel settore. Ogni gradino è, in realtà, uno scatolato dallo spessore di 2 cm, supportato da una struttura in ferro, ancorata ad un profilo metallico annegato all'interno della parete. Il gioco massimo disponibile per i fori a casellario del rivestimento ed ogni gradino è molto limitato e pari a 0.5 cm. Le lastre posate a parete hanno tre dimensioni principali ed una altezza comune di 90 cm di modo che si venga a creare un disegno unico nel suo genere. Ogni arredo, compresi quelli fissi, sono su misura e pensati esplicitamente per lo spazio. Lo stesso parapetto è frutto di un disegno ad hoc e si compone di profili e cerchi in ottone trattato affinchè acquistasse la brunitura.