Description

Il concorso si svolge ogni anno dall'Accademia Adrianea per investigare possibili strategie di intervento per il sito archeologico di Villa Adriana a Tivoli e sollecitare l'opinione pubblica al riguardo.
Durante gli ultimi anni, infatti, la villa sta subendo un lento e costante declino che la sta portando sempre più in basso nella classifica dei siti archeologici visitati.
A mio avviso, l’assenza di una musealizzazione strutturata è uno dei principali motivi di dissertazione in quanto, allo stato attuale, la villa presenta all’interno solamente un’area dedicata alle esposizioni temporanee mancando totalmente sia magazzini per i reperti, sia spazi per la documentazione e la ricerca che spazi per accogliere dibattiti e convegni nonché un punto ristoro interno al sito. Mancano molti degli elementi “basilari” di cui si dovrebbe comporre un museo.
Il bando del Piranesi Prix-de-Rome proponeva due modalità di impianto per la nuova struttura museale:
a) strategia concentrata, basata sull’individuazione di tutte le sezioni e funzioni in una delle aree di progetto indicate nei vari bandi
b) strategia diffusa, basata sulla distribuzione delle diverse sezioni e funzioni del Museo nelle diverse aree di progetto
Dopo diversi sopralluoghi e con uno studio attento dell’area sono arrivata alla scelta della strategia diffusa in quanto, a mio parere, rispecchia meglio la natura del sito.
Il progetto proposto si sofferma sul tema del “racconto” tramite strutture diffuse che accompagnano e guidano il visitatore alla scoperta del sito.
Le strutture architettoniche, ipogee e reversibili, si caratterizzano per la loro presenza discreta ma essenziale, come una sorta di chiavi di lettura nascoste e disseminate nel sito. Le strutture, infatti, sono dislocate secondo gli assi di giacitura dei gruppi di edifici della villa in modo da orientare il visitatore durante il lungo tragitto e fornirgli delle informazioni discretizzate per parti più o meno omogenee del sito.

ENGLISH TEXT

The competition is held annually by Accademia Adrianea to investigate possible intervention strategies for the archaeological site of Villa Adriana in Tivoli and
raise public awareness.
During the last years, in fact, the villa is undergoing a slow and constant decline that is leading more further down the ranking of the most visited archaeological sites.
To my notice, the absence of a structured musealization is one of the main reasons of dissertation. At the present state, in fact, the villa presents inside jsut an area dedicated to temporary exhibitions totally lacking warehouses for the exhibits, Spaces for Documentation and Research and spaces to host debates and conferences as well as an internal catering to the site.
The announcement of the Piranesi Prix de Rome proposed two system mode for The New Structure Museum:
a) concentrated strategy, based on the identification of All Sections and functions in one of the Project Areas indicate In the various notices
b) diffused strategy , based on distribution of the different sections of the museum and functions in the various project areas
After several surveys and studies, I arrived at the choice of the Diffuse Strategy because, in my opinion, it better reflects the nature of the site.
The Proposed Project focuses on the theme of "story-telling" through diffused Facilities That accompany and guide the visitor to discover the site.
Architectural structures, underground and reversible, are characterized by their discreet presence but Essential, as a kind of hidden Reading keys and spread at the site. The structures, in fact, are along the main buildings Groups Axes ang give to The Visitor the wright orientation During the long journey. Besides they provide information for discretized parts.

A Diffuse Museum Of Villa Adriana (piranesi Prix De Rome Contest)