Il progetto (prototipo) ruota attorno alla metafora dell’ albero della vite, che si reifica, divenendo il fulcro centrale di tutto l’ ambiente.
Da questo perno partono e si dipanano, come se fossero rami, cavi elettrici culminanti con luci led. Il bancone del bar sembra sorgere dal terreno, come se fosse una grande radice aerea.
Lo studio, per seguire l’imprinting naturalistico, ha adottato una filosofia dell’utilizzo di materiali di riciclo e un’estrema attenzione alla sostenibilità che pervade tutto il locale, dalla scelta di arredi alle soluzioni tecnologiche.