Si presentano 3 proposte che rispondono alle necessità tipologiche e funzionali presentate nel contest.
Tutti e tre progetti prendono in considerazione il contesto dove verrà realizzato l'edificio ,cercando di fare in modo che quest'ultimo si inserisca nel modo più rispettoso nel lotto, evitando l'abbattimento delle essenze arboree.
Tutte e tre le ipotesi presentate propongono un impianto lineare (con sviluppi a L o T in grao di disegnare delle corti) che si sviluppa per un solo livello per una superficie utile complessiva di circa 200 mq (come richiesto).
Per la progettazione è stato preso in considerazione l'orientamento solare cercando la migliore esposizione per ogni ambiente (le camere da letto guardano ad est mentre gli ambienti di soggiorno a sud ovest, ad esempio). Le grandi pareti vetrate, che permettono la permeabilità visiva tra gli spazi interni e quelli esterni del vasto giardino alberato, vengono così schermate da aggetti in grado di proteggere dall'irraggiamento solare d'estate e lasciare penetrare la luce (più bassa) ed il calore nella stagione invernale. Le grandi coperture, oltre ad avere questa funzione, realizzano spazi esterni protetti (in continuità con quelli interni) dove è possibile soggiornare.
IPOTESI 1 - CASA A L
L'organizzazione è chiara e funzionale: l'abitazione si sviluppa come un impianto a L che vede la collocazione della zona giorno lungo il braccio corto esposto prevalentemente a sud, mentre la zona notte si articola lungo il braccio lungo, con le camere da letto che guardano ad est e la distribuzione aperta sulla corte ad ovest.
L'impianto, come è possibile osservare dalle planimetrie, genera infatti un'ampia corte dove è possibile collocare la piscina.
Alla casa si accede attraverso un atrio ben accessoriato in comunicazione diretta con il bagno per glil ospiti, lo studio ed il soggiorno. Dall'atrio è inoltre possibile percepire lo sviluppo dell'intera zona giorno fino alla grande veranda che si sviluppa all'estremo ovest in continuità con le zone della sala da pranzo e della cucina. Il ricovero per le auto è integrato allo sviluppo dell'abitazione e si trova in prossimità della cucina per agevolare il
IPOTESI 2 - CASA A T
Questa seconda proposta prevede un impianto a T in grado di configurare due corti, una destinata alla zona giorno - nella parte meridionale - ed una destinata alla zona notte- nella parte settentrionale - . Anche qui sono previsti due accessi: uno di servizio, in diretta connessione con il ricovero delle auto e, una volta all'interno della casa, con bagno, lavanderia, guardaroba, dispensa e cucina; l'altro di rappresentanza, che apre su un piccolo patio in grado di filtrare e mettere al contempo in rapporto visivo la zona della sala da pranzo ed il soggiorno. A questo secondo ingresso si arriva costeggiando un muro dietro al quale si cela il patio pergolato, comunicante con la cucina, che ospita il pranzo esterno. La zona a sud, che come detto ospita le aree di soggiorno, appare più permeabile rispetto a quella nord, dove si trovano le camere, che si presenta più muraria.
IPOTESI 3 - CASA A CROCE
Anche questa proposta prevede un chiaro assetto planimetrico, secondo il quale la zona giorno si sviluppa lungo il braccio meridionale, affacciandosi a sud, est ed ovest con ampie vetrate protette da generosi aggetti intervallate da parti murarie che assicurano la struttura, mentre la zona notte occupa la parte settentrionale, trovando affacci ad est, per le camere da letto ed a ovest per lo studio. L'atrio è l'elemento interposto tra le due zone: da qui infatti si smistano i percorsi che conducono alle tre grandi aree della casa (soggiorno, studio, camere da letto e servizi). Un nucleo servente ben strutturato occupa il punto in cui i due bracci che generano la croce si intersecano.

nota. sono state caricate le piante quotate nella sezione pianta soffitto/controsoffitto;
nelle planimetrie in dwg è possibile vedere il collocamento delle abitazioni rispetto l'intero lotto.