Il Concept di progetto si fonda sull'intenzione di considerare come uno spazio continuo l'interno e l'esterno. La continuità tra i due ambienti è conferita dalla particolare forma delle membrature opache della casa. L'idea è quella di un Origami, un foglio piegato su se stesso che "mostra la schiena" verso nord ed ovest e si apre completamente verso sud ed est. In tal modo, lo spazio living si estende nella porzione più ampia del parco e il giardino antistante media l'ingresso all'abitazione. Il layout rispetto alla forma del lotto e all'area costruibile è stato organizzato traslando i volumi a ridosso dell'angolo da Lei indicato, così da massimizzare l'estensione delle aree verdi verso i pregiati orientamenti di sud ed est. La disposizione interna delle aree funzionali rispecchia i dettami del "Feng Shui", antica arte orientale che consente di ottenere il massimo beneficio energetico e benessere dagli spazi abitati. Dato il baricentro geometrico della casa, dove è collocato il camino, focolare e simbolo caldo del cuore dell'abitazione, il soggiorno si addossa all'angolo sud est, traendo beneficio dagli orientamenti che inducono a socializzazione, comunicazione, creatività e crescita. La cucina è sita nel settore sud, corrispondente alle benefiche energie del sole portatore di motivazione, vitalità ed entusiasmo. In tal modo, il feeling che la villa trasmetterà sarà quello positivo della composizione armonica di spazi e luci naturali, materiali e attività.
Il progetto prevede una struttura di tipo misto. Il piano semi-interrato è costituito da un reticolo in cemento armato a travi e pilastri con setti di rinforzo e "vasca perimetrale" piena. La struttura in elevazione è prevista in cemento armato all'interno dei muri perimetrali o divisori, con setti di rinforzo ortogonali, la copertura, ad unica falda efficientata per la captazione solare, è prevista in legno (o metallo). Lo sviluppo totale in altezza della struttura in cemento armato è pari, al massimo, a 10,40 ml, al di sotto dei 10,50ml previsti sopra i quali presentare i calcoli al Genio Civile (normativa vigente). Le fondazioni, a plinti o travi rovesce, potranno essere definite in base alle caratteristiche geologiche del terreno.
Il piano di calpestio della casa è completamente a livello 0,40, come anche il patio e parte del giardino, tranne due piccoli ribassamenti (-1,10) in corrispondenza della taverna e della camera, allo scopo di consentire la penetrazione della luce. Una breve rampa permette l'accesso diretto alla cucina dal parcheggio in modo totalmente protetto dalle intemperie. La taverna è posta a livello -2,70, si può accedere direttamente dall'esterno (fronte nord) ed è separata dagli ambienti abitati ai piani superiori da una porta scorrevole. La piscina è posta a livello del piano rialzato (+0.40) è costituita da una vasca a sfioro, con velo d'acqua sulle porzioni verticali, così da farla apparire come una prosecuzione dei volumi della casa.
L'altezza netta dei locali è di 2,80 metri. Negli spazi di disimpegno è posto un controsoffitto ad altezza 2,40, così come consentito dalla normativa vigente. Nell'intercapedine (40cm) corre l'impiantistica elettrica e meccanica che connette tutti i locali abitati. Le canalizzazioni infatti potranno usufruire di griglie semi-nascoste poste in corrispondenza della differenza di livello dei due soffitti. Questo accorgimento, pur garantendo la piena servitù impiantistica, permette di ottenere un'interpiano ragionevole di 3,10 mt, mantenendo il volume totale sotto i consentiti 750mc, mantiene al minumo il dislivello delle scale e contiene lo spazio interno da raffrescare/riscaldare.
Particolare attenzione è stata posta alla illuminazione naturale in relazione al percorso del sole, al fine di ottenere un ambiente interno orientato al benessere degli abitanti.
Per quanto riguarda i sistemi di oscuramento delle ampie vetrature, si vuole operare una scelta di minima invasività estetica proponendo il montaggio di film a cristalli liquidi che possono opacizzarsi a comando elettronico dimmerabile o, comunque, gestiti da un impianto domotico. Tale sistema può essere integrato da veneziane motorizzate recluse nella vetrocamera, garantendo così infinite possibilità e combinazioni di filtraggio della luce. Un sistema di frangisole a scorrimento a barre lignee verticali, permette di chiudere o schermare le aperture. La configurazione progettuale consente inoltre qualsiasi sistema di oscuramento alternativo.
I temi della sostenibilità ambientale sono stati affrontati a partire da scelte che integrino aspetti estetici con soluzioni di architettura bioclimatica caratterizzate da sistemi solari attivi e passivi. Il tetto inclinato e orientato verso il sole in modo ottimale, è rivestito di pannelli fotovoltaici e solari termici che consentano la produzione sia di energia elettrica, sia di acqua calda sanitaria. Sotto questo strato, una camera d'aria apposita svolge le funzioni di camino solare. Un sistema di raccolta delle acque piovane consente, dopo apposito filtraggio, il loro utilizzo per l'irrigazione, per il giardino, per gli scarichi dei wc. L'isolamento a cappotto è previsto a spessori differenziati nei 4 orientamenti, al fine di ottimizzare gli apporti energetici esterni, più che bloccarli indiscriminatamente. Particolare cura verrà posta alla scelta dei materiali, che saranno a bassa "energia grigia racchiusa", riciclabili e a bassa manutenzione. Il caminetto posto nel semi-interrato, è dotato di una canna fumaria in acciaio inox che attraversa tutti i piani della casa. Il camino cilindrico diventa sia elemento scultoreo caratterizzante, sia dispositivo di riscaldamento posizionato nel cuore dell'edificio.
I materiali di finitura sono previsti naturali al tocco e alla vista, pur non rinunciando a tecnologie all'avanguardia. Il progetto di paesaggio è stato approntato non attraverso geometrie, ma con linee naturaliformi. Esso prevede una piantumazione vicino al confine con arbusti di medio fusto che schermino dall'esterno, ma che formino anche un layout frastagliato non continuo della quinta finale. Ad un livello più interno, gruppi di arbusti, fiori e graminacee rendono morbida la vista dei confini, mentre rocce "semi emerse" segnano la conclusione della vasca esterna, ridonandole naturalità. Un albero molto scenografico (Pinus Pinea) segnala l'angolo nord est del lotto. Le scelte delle specie sono state fatte allo scopo di ridurre al minimo le operazioni di manutenzione e mantenimento.
La sicurezza della proprietà è garantita da una totale visibilità delle zone esterne. Questo facilita la posa di un sistema efficiente di videosorveglianza, sulla base del fatto che la prima barriera di protezione è quella più perimetrale possibile. Internamente è previsto un sistema d'allarme anti infrazione collegato alla rete, sia perimetrale che volumetrico.
Metrature di superficie lorda di pavimento:
Piano semi-interrato: 120,4mq
Piano rialzato: 122,0mq
Piano Primo: 117.5mq