PREMESSA:
il progetto prevede l’impostazione di un arredamento moderno delle due camere, che saranno adibite a una ragazza di 16 anni e a un bimbo di 5, con richiami agli stili marini e provenzali.
Ho notato che nel testo è stato solo citato di arredare, cosi come nei requisiti non si richiede nessuna tavola di finiture. Immagino quindi che le pareti non debbano essere toccate e, non avendo foto dell’attuale, ho impostato di default le pareti bianche. Un mio consiglio sarebbe, comunque, si di mantenere pareti chiare perchè in ambienti così ristretti favoriscono la diffusione della luce e aumentano la percezione degli spazi, ma anche qualche nota di colore sarebbe interessante, come un blu chiaro, soprattutto nella stanza del bambino, appasionato di mare.
Per quanto riguarda il pavimento è stato infatti scelto un parquet di legno chiaro.
CAMERA DELLA RAGAZZA:
Di fatto questa stanza assume l’aspetto di un piccolo monolocale, dividendosi in due aree: la parte in alto, dove è presente l’ingresso principale dall’esterno, è adibita alla “zona giorno”, sono infatti presenti il bagno preesistente e l’angolo cottura con una piccola zona conviviale: la parte in basso invece, in prossimità dell’altra camera da letto, ospita la “zona notte”.
La posizione e il tipo d’arredo sono stati studiati per minimizzare la perdita di spazio e contemporaneamente lasciando libero un percorso che dalla cameretta arriva al bagno.
In particolare lo spazio delle nicchie è stato recuperato tramite l’inserimento di mensole fatte su misura, come pure il tavolo da lavoro a lato del letto sarà realizzato per occupare tutto lo spazio (si può anche scegliere un tavolino normale che si inserisce nella nicchia, ma i buchi laterali che si creerebbero potrebbero essere scomodi). E’ stato scelto un letto con i cassettoni sottostanti, altro escamotage per guadagnare spazio. Riguardo al guardaroba se ne è scelto uno ad ante scorrevoli (quindi salva spazio) con vetro a specchio in modo tale che, con l’ampia area a disposizione li di fronte, la ragazza possa vestirsi a suo agio. La posizione della tv (se dovrà essere prevista) è pensata sopra questo guardaroba appesa al muro tramite un dispositivo ruotabile e inclinabile, rendendola visibile sia comodamente dal letto, sia seduti in cucina.
CAMERA DEL BAMBINO:
I due ingressi situati a ridosso della parete in alto, costringe a posizionare l’arredo nella parte opposta per lasciare libero il passaggio. Per sfruttare quindi le pareti rimaste il lettino (e in futuro il letto) del ragazzo è stato posizionato verticalmente in una posizione centrale in prossimità della finestra. Anche qui l’uso delle mensole su misura è un’ottima soluzione per recuperare lo spazio delle nicchie. Altri mobiletti bassi sono stati scelti per dare l’opportunità di riporre a vista giocattoli o elementi decorativi. Essendo il ragazzo un amante del mare è quasi d’obbligo scegliere un colore tendente al blu per l’arredo. La parete lasciata libera potrà invece ospitare disegni, immagini, scritte, tutto ciò che può essere appeso e lasciato all’osservazione diretta del ragazzo.
BAGNO:
purtroppo non sono state indicazioni della posizione degli scarichi (per poter sfruttare al meglio le preesistenze) nè i colori. A mio avviso si potrà comunque disporre tutto il necessario come disegnato in pianta: wc, bidet, ampio lavandino e una comoda doccia.
Anche qui, per rimanere in tema, sceglierei colori che variano tra il bianco e il blu, scelta che si può applicare sia sulla tinteggiatura delle pareti che sugli elementi più banali come asciugamani o portasaponi.
La lista dell’arredo scelta serve principalmente a rendere l’idea del rapporto tra le dimensioni delle stanze in cui sono inseriti, si può notare infatti tutto il necessario viene ottimizzando il poco spazio a disposizione. I colori scelti in realtà dipenderanno maggiormente da quelli che si troveranno sulle pareti, ma comunque, tra di loro, giocano su gioco di contrasto accattivante, richiamando gli stili richiesti. Ovviamente risulta difficile fare una scelta concreta in assenza di un budget di riferimento. Spero quindi che, con il mio aiuto, lei possa trovare la soluzione migliore che più si addice alle sue esigenze.
Spero che il mio progetto le piaccia e le auguro comunque buona fortuna con i lavori.