Il progetto è stato elaborato partendo dallo studio della possibilità che in futuro l’immobile venga suddiviso in due unità abitative distinte. Gli ambienti sono infatti stati sudiati in modo da potersi adattare a diverse funzioni: ciò che oggi è la cabina armadio della camera master, domani potrebbe essere il bagno padronale. Il piccolo bagnetto per gli ospiti può essere convertito in dispensa o ripostiglio. Questo per evitare spese di demolizioni e ricostruzioni inutili, che in questo modo vengono limitate al minimo indispensabile. Sempre per contenere i costi, bagni e cucine sono state pensati in ambienti che allo stato attuale, ante operam, sono destinati alle stesse funzioni, in modo da poter sfruttare impianti e attacchi idraulici esistenti che possono essere adattati o deviati senza doverne prevedere di nuovi. In Ingresso lo spazio si apre senza impedimenti verso la zona pubblica della casa: salotto e cucina che occupano il lato est della casa. Una porta filtra l’accesso alla zona notte dei ragazzi che si trova sul lato opposto, completamente esposta ad ovest. In fondo al corridoio una grande parete con pannelli scorrevoli nasconde la lavanderia, che può prevedere lavatrice e asciugatrice, lavandino, ripiani di appoggio, pensili e mensole.
PORTE
Avendo un budget definito consiglierei di procedere progressiavamente con la ristrutturazione della casa. Sicuramente le porte non sono il primo elemento da rinnovare. Quelle esistenti possono essere tenute, eventualmente semplicemente ridipinte di bianco anche da voi propietari se vi piacciono i lavori fai da te.
INFISSI
Sicuramente vanno rinnovati, la spesa però sarà sicuramente consistente. Questo è dovuto al gran numero di finestre e portefinestre presenti nella casa e alla necessità che gli infissi offrano delle ottime prestazioni dato il clima rigido nel periodo invernale. Il PVC può essere una buona scelta: offre un buon isolamento termico ed acustico e richiede poca manutenzione.
PAVIEMENTAZIONE
Anche per questo tipo di lavoro consiglierei di aspettare, rimandando al momento in cui la casa verrà divisa. In ogni caso raccomando l’ormai diffusissimo gres porcellanato, in formato grande dato che l’ampiezza degli ambienti ce lo consente (80 x 80 cm o anche 120 x 120 cm) ed effetto pietra, o cemento.