Il primo passo è stato coniugare materiali propri della regione quali:
-Lana cotta,
-Abete bianco,
-Bianco Lasa,
inserendoli nelle Cromie identificative dell’azienda THUN.
La volontà ad innovare operando una distensione dell’originario impatto d’immagine ha fatto si di ricorrere ad ampie superfici con tagli netti ed angolati, bilanciati dalla morbida flessuosità dei drappi in lana cotta e rotondità delle linee di soffitto e dall’abside di fondo, tutte incalzate dal susseguirsi delle sequenze delle partizioni aeree che dalla distesa progressione delle pieghe dei drappi, generando in questa comunione nuova anima.
Il contenimento del riverbero acustico come esigenza comune ad ogni area commerciale, ha influito sulla scelta delle superfici “spezzate” finalizzate alla discontinuità dell’onda sonora.
Il corner (abside) di fondo ha voluto “scaricare” la partizione dell’area servizi, alterando con la sua circolarità la percezione del fondo, ancorché esaltare l’area espositiva.
La matericità delle finiture, percepibile fin dalla vetrina vuole ricondurre ad un linguaggio basico ovvero “genuino” in assonanza alla proposta easy Lunch e Shop THUN.
In sintesi vuole essere una dinamica riproposizione in logica Art and Craft.
Il primo passo è stato coniugare materiali propri della regione quali:
-Lana cotta,
-Abete bianco,
-Bianco Lasa,
inserendoli nelle Cromie identificative dell’azienda THUN.
La volontà ad innovare operando una distensione dell’originario impatto d’immagine ha fatto si di ricorrere ad ampie superfici con tagli netti ed angolati, bilanciati dalla morbida flessuosità dei drappi in lana cotta e rotondità delle linee di soffitto e dall’abside di fondo, tutte incalzate dal susseguirsi delle sequenze delle partizioni aeree che dalla distesa progressione delle pieghe dei drappi, generando in questa comunione nuova anima.
Il contenimento del riverbero acustico come esigenza comune ad ogni area commerciale, ha influito sulla scelta delle superfici “spezzate” finalizzate alla discontinuità dell’onda sonora.
Il corner (abside) di fondo ha voluto “scaricare” la partizione dell’area servizi, alterando con la sua circolarità la percezione del fondo, ancorché esaltare l’area espositiva.
La matericità delle finiture, percepibile fin dalla vetrina vuole ricondurre ad un linguaggio basico ovvero “genuino” in assonanza alla proposta easy Lunch e Shop THUN.
In sintesi vuole essere una dinamica riproposizione in logica Art and Craft.