ITALIANO
In risposta alle sue esigenze le propongo tre possibili soluzioni, impostate su una matrice comune.
Tutte e tre riorganizzano la pianta dell'appartamento al fine di ospitare un soggiorno, una cucina, due camere, uno studio ed un'area (alla quale si accede dal terrazzo) dedicata alla lavanderia e al ripostiglio. L'ingresso (attrezzato con armadi guardaroba-ripostiglio) è sempre concepito come parte in diretta relazione con il soggiorno, in modo da sfruttare nel modo migliore lo spazio e da garantire una percezione più amplia degli ambienti. Comunicante con il soggiorno è anche lo spazio della cucina, separato dal primo attraverso porte scorrevoli di vetro (a volte -soluzioni 1,3- si tratta di semplici ante scorrevoli -abbastanza economiche-, a volte -soluzione 2- di sistemi di separazione più sofisticati e costosi).
Gli ambienti sono pensati ed arredati al fine di ospitare comodamente e quotidianamente 3-4 persone e, per le occasioni, anche più ospiti. Per tale ragione viene suggerito un tavolo allungabile, in grado di fare accomodare fino a 10 commensali, un comodo divano con chaise longue, dove con agio si possono sedere 4-5 persone, ed un lavabo doppio, sistemato in un antibagno in modo che il bagno possa essere usato da più persone contemporaneamente.
LE TRE IPOTESI
La prima ipotesi è quella che tenta maggiormente di mettere in relazione lo spazio interno della casa con quello esterno della terrazza. A tal fine colloca le stanze più pubbliche della casa, il soggiorno e la cucina, in prossimità del fronte prospettante sulla parte più amplia del terrazzo, quella a maggior profondità. Lo spazio esterno è così concepito come estensione di quello interno.
La seconda ipotesi intraprende una strada differente: orienta, ovvero, il soggiorno e lo spazio della cucina nel senso opposto, favorendo lo spazio dello studio, nelle sue dimensioni e nel suo rapporto con l’esterno.
L’ultima ipotesi tenta invece di coniugare gli obiettivi della prima con quelli della seconda: mettere in relazione sia il soggiorno che lo studio con lo spazio più ampio e vivibile della terrazza. Quest’ultima ipotesi, inoltre, non apre nessuna nuova finestra ed è pertanto quella più facilmente realizzabile..
ENGLISH
In response to your needs, I suggest three possible solutions, set to a common matrix.
All three reorganize the layout of the apartment in order to accommodate a living room, a kitchen, two bedrooms, an office den and an area (accessible from the terrace) dedicated to laundry and utility room. The entrance (equipped with wardrobe-closet cabinets) is always conceived as part directly related to the livingroom in order to make the best use of space and to ensure a more expanded perception of the environments. Communicating with the living room is also the kitchen space, separated from the first through glass sliding doors (sometimes -solutions 1,3- this is simple sliding doors -quite cheap-, sometimes -solution 2- this is a more sophisticated and expensive separation systems).
The rooms are designed and furnished in order to comfortably accommodate 3-4 people every day and, for special occasions, even more guests. For this reason is suggested an extendable table, able to accommodate up to 10 diners, a comfortable sofa with chaise longue, where 4-5 people can sit, and a double sink, placed in a dressing room so the bathroom can be used by several people simultaneously.
THE THREE HYPOTESES
The first hypothesis is that most attempts to relate the internal space of the house with the exterior of the terrace. To do it, places the more public rooms of the house, the living room and the kitchen, near the front overlooking the widest space of the terrace, the greater one for depth. The outdoor space is so conceived as an extension of the internal one.
The second hypotesis takes on a different path: directs the living room and the kitchen space in the opposite direction, favoring the office den, in its size and in its relationship with the outside.
The final hypotesis instead tries to combine the objectives of the first with those of the second: to relate both livingroom and office den with the broader space and livable of the terrace. The latter hypothesis, moreover, does not open any new window and is therefore the one most easily accomplished.