12084 Mondovì, Province of Cuneo, Italy
Residential - Sleaping Area
Il nuovo progetto della taverna vuole conferire all’ambiente il calore e l’aspetto tipici di una cantina rustica ma con elementi di modernità, rimanendo in linea con le richieste della committenza.
Lo spazio di progetto è stato rivoluzionato sulla base di tre aspetti fondamentali:
- creare una scenografia alla tavola, che possa infondere un clima di convivialità durante l’utilizzo della stanza da parte di committenza ed ospiti;
- nascondere o camuffare gli oggetti di disturbo estetico alla scena quali pilastri, la cucina esistente, le finestre e il calorifero;
- dare importanza al grande tavolo centrale, fulcro dell’ambiente.
Tali criticità ed obiettivi sono stati superati e raggiunti attraverso una divisione simmetrica dello spazio, creando un unico grande ambiente convergente, al centro, con il tavolo in legno da 10/12 posti.
Matrice della divisione spaziale è la scelta relativa ai pilastri, i quali vengono nascosti da nuove aggiunte di cartongesso rivestito in pietra. La nuova costruzione così delineata consente, dal lato ingresso, di ricreare un camino in nicchia con porta legna, mentre nel fondo della stanza la costruzione di una cantina vini tradizionale. L’accesso a quest’area avviene attraverso una grande porta vetrata che mostra, al suo interno, una struttura in legno illuminata e attrezzata per il contenimento di bottiglie e calici. Qui si propone anche un cambio di pavimentazione dal parquet in rovere chiaro, utilizzato in tutto il resto dell’ambiente, alla breccia.
All’interno della cantina può ulteriormente essere sfruttato il vano sulla destra per l’inserimento di una cantina a colonna o semplicemente come ripostiglio.
Lungo la parete frontale al principale ingresso della stanza, corre, invece, una lunga mensola nera che, da un lato diventa contenimento, sfruttabile come vano mensolato per libri ed oggetti decorativi, o come porta calici e bicchieri a stretto contatto con gli utilizzatori del tavolo; dall’altro lato, invece, diventa un appoggio alternativo al tavolo come piano-snack, anche con la possibilità di inserire 2 o 3 sgabelli alti.
La cucina esistente rimane nascosta di lato e può essere integrata con una nuova colonna in nicchia, nascosta nel muro in pietra. Questa può rimanere un elemento in disparte attraverso l’inserimento di un divisorio in tessuto, scorrevole su binario in cartongesso. Ciò permette di evitare di modificare le finiture della cucina esistente finché non si avrà modo di modificarla; di non creare disturbo al momento dell’utilizzo del tavolo e inoltre, di mantenere la perfetta simmetria dell’ambiente.
Sulla parete opposta alla cantina, infine, può essere inserita una tv, per occasioni particolari, o un grande quadro.