Tre alternative distributive -> Soluzione X; Soluzione Y; Soluzione K.
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Soluzione X
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APPARTAMENTO ALFA -> mantiene la tipica configurazione dello stato di fatto con ampia zona giorno prossima all'ingresso e zona notte sul fondo. Questi due ambiti sono nettamente distinti per mezzo di un corridoio disimpegno che dà accesso a tutte le camere da letto e ai relativi bagni. La possibilità del doppio varco _ dal locale soggiorno e dal locale cucina _ consente, all'occorrenza, di isolare dal comparto familiare la camera da letto di servizio e il relativo bagno, quest'ultimo destinato anche ad eventuali ospiti e/o alla zona giorno. Si configura in tal modo un blocco funzionale centrale che, sul versante della cucina accoglie dispensa e gruppo frigo, su quello opposto un'ampio armadio a muro. Lo stesso disimpegno è completo di contro-soffitto (quota d'imposta 2,40 m) al cui interno son previsti i macchinari dell'impianto di trattamento aria e i relativi condotti di distribuzione verso tutti gli ambienti con terminali costituiti da bocchette allocate nei sopraluce/architravi delle porte.
La zona giorno è partizionabile in distinti ambiti funzionali movimentando le scenografiche tende in tessuto appese alle guide complanari al contro-soffitto (quota d'imposta 2,80 m); In tal modo, per esempio, è possibile isolare la zona studio dall'ambito dell'ingresso propriamente detto, eventualmente anche dal salotto, oppure con posizioni intermedie è ottenibile una piacevole frammentazione dello spazio in contrapposizione all'open-space della configurazione standard con tende ripiegate. (Per alcuni esempi di simili sistemi di partizinamento dello spazio si vedano le opere dello studio di architettura "Brandlhuber+Emde", fra tutte le soluzioni per l'allestimento degli interni della villa "Antivilla")
L'ambito del salotto è rivolto verso la grande parete attrezzata che divide l'appartamento ALFA da quello BETA. La zona pranzo è localizzata prossima alle finestrature verso l'esterno/balcone e alla parete-bacheca per la conservazione/esposizione dei vini. La parete a specchio a destra della porta d'ingresso riflette le superfici finestrate creando l'illusione di uno spazio doppio e migliorando l'illuminazione diffusa dell'intero ambito d'ingresso-zona studio.
La cucina è invece isolabile dalla zona soggiorno attraverso la movimentazione di due pannelli scorrevoli in vetro a tutt'altezza, altrimenti ricoverati entro apposito incavo murario, non visibili, a garanzia di una continuità visiva, funzionale e spaziale tre le contigue zone. Caratterizza l'ambito della cucina il grande bancone ad isola che accoglie i fuochi e il piano-bar/prima colazione direttamente affacciato verso la grande finestra scorrevole che da accesso al balcone. Completano l'allestimento il blocco di fondo addossato al muro di confine con la camera da letto padronale e il blocco funzionale dispensa-frigo di cui al punto precedente.
La camera da letto padronale consta di un sistema di armadiature a L che definiscono la frontiera fra la zona letto e il blocco del bagno padronale. Questo intero ambito è sollevato di 15 cm dal pavimento esistente al fine di consentire la connessione degli apparecchi del nuovo bagno con la colonna di scarico esistente in prossimità del bagno esistente, ora destinato ai bimbi. La testata del letto è rivestita in legno ultrasottile, retroilluminato, innestato su opportuna sotto-struttura che garantisce anche un ottimale isolamento acustico verso il locale bagno contiguo. Un sistema di tende omologo a quello del soggiorno consente di partizionare la camera da letto in distinte aree...
Le camere destinate a i bimbi si affacciano sul versante sud, godono dell'accesso al relativo balcone e si caratterizzano per un allestimento simile ma personalizzabile secondo un successivo approfondimento.
APPARTAMENTO BETA -> E' organizzato in modo che la zona giorno goda dell'affaccio a sud e del relativo balcone. E' quindi presente un ampio corridoio-galleria che lo connette con la zona dell'ingresso disimpegnando contestualmente le due camere da letto. Questa configurazione consente anche di mantenere invariata la posizione del bagno finestrato esistente e semplifica la connessione col nuovo locale wc previsto addossato al cavedio dell'ascensore. La zona giorno accoglie in open-space salotto e cucina, quest'ultima direttamente addossata all'ampia porta-finestra che da accesso al balcone.
I render illustrano gli ambienti della soluzione X.
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Soluzione Y
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APPARTAMENTO ALFA -> L'ampia zona giorno è localizzata in continuità con lo sviluppo del balcone in modo che possa beneficiare di tutte le uscite esterne e di un migliore orientamento rispetto a X. In tal modo si configura anche come spazio cerniera fra la zona notte destinata a i bimbi e la zona notte destinata ai genitori e alla servitù; quest'ultimo ambito è servito dal corridoio che dalla zona ingresso conduce al soggiorno e accoglie anche le ampie armadiature ripostiglio oltre alla zona guardaroba destinata all'ingresso. Una porta scorrevole centrale consente di isolare la camera di servizio e il relativo bagno da zona della casa più propriamente familiare. Il progetto prevede la sopraelevazione del pavimento attuale per mezzo di un pavimento galleggiante impostato su piedini di acciaio che consente la piena ispezionabilità del cavedio sottostante il piano di calpestio che accoglie i condotti di connessione dei nuovi bagni con le colonne di scarico esistenti. Al tempo stesso consta di un sistema molto più leggero rispetto alla soluzione con tradizionale battuto in cemento. Il soggiorno è partizionabile in zona salotto e zona studio attraverso la movimentazione di scenografiche tende appese al soffitto (stesso sistema della SOLUZIONE X).
APPARTAMENTO BETA -> Configurazione simile alla soluzione X ma con la zona soggiorno prossima all'ampio balcone e la zona cottura sul capo opposto organizzata con un sistema tradizionale a L. Una camera da letto beneficia di bagno dedicato; un secondo bagno serve l'altra camera e l'intera zona giorno.
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Soluzione K
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APPARTAMENTO ALFA -> La zona giorno è passante fra due prospetti contrapposti in modo che possa beneficiare del migliore orientamento rispetto al percorso apparente del sole e della ventilazione naturale. L'ampio open space è divisibile in diverse zone funzionali interdipendenti (salotto; cucina-pranzo; studio-relax) movimentando opportunamente i pannelli-porta impacchettabili e/o le tende scenografiche appese a soffitto.
Zona notte organizzata in maniera similare alla Soluzione Y, quindi con netta divisione fra gli ambiti bombi-genitori-servitù/ospiti.
APPARTAMENTO BETA -> Distribuzione ambientale-funzionale che riprende le caratteristiche peculiari delle Soluzioni precedenti alternative, introducendo alcuni accorgimenti che consentono di dedicare una maggiore superficie alla zona giorno e una più efficace organizzazione del reparto notte