Partendo dalle richieste della committenza che intende ristrutturare l’immobile per un uso ricettivo, il progetto prevede un ventaglio di possibilità fra le quali individuare quella che più si avvicina al tipo di offerta che si vuole proporre e al target cui ci si vuole riferire (tipologia degli ospiti, durata del soggiorno ecc…). Le unità abitative sono tutte autonome e dotate di cucina (monoblocco) e uno spazio pranzo, quello che varia nell’ambito delle soluzioni proposte, è la dimensione e quindi il numero di posti letto in camere dedicate o con divani-letto nei living.
La dimensione e il numero ridotto delle finestre al secondo piano (per quanto ogni vano ne sia provvisto) rende necessario la realizzazione di lucernari che integrino la quantità di luce ed aria necessaria a soddisfare i requisiti richiesti dal REC (Regolamento Edilizio Comunale) e portare aerazione diretta in quei bagni altrimenti “ciechi”. Per questi ultimi, al primo piano, è prevista l’aerazione forzata. Un sistema di controsoffitti, oltre a definire architettonicamente gli ambiti funzionali offre la possibilità di allocare i relativi canali ed eventuali sistemi di condizionamento delle unità abitative.
Le caratteristiche del fabbricato e lo schema distributivo proposto permettono inoltre di pianificare i lavori di ristrutturazione per parti, consentendo l’avvio dell’attività ricettiva in quelle finite contemporaneamente all’ultimazione progressiva di quelle restanti.
Starting from the requests of the client who intends to renovate the property for a receptive use, the project provides a range of possibilities among which to identify the one that is closest to the type of offer to be proposed and to the target to which it refers (type of guests, length of stay etc ...). The housing units are all autonomous and equipped with a kitchen (monobloc) and a dining area, the one that varies within the proposed solutions is the size and therefore the number of beds in dedicated rooms or with sofa beds in the living rooms.
The size and number of windows on the second floor makes it necessary to build skylights that integrate the amount of light and air necessary to meet the requirements of the REC (Municipal Building Regulations) and bring direct ventilation into those otherwise "blind" bathrooms. For the latter, forced ventilation is provided on the first floor. A false ceiling system, in addition to architecturally defining the functional areas, offers the possibility of allocating the relative channels and possible air conditioning systems of the housing units.
The characteristics of the project and the distribution scheme proposed by the factory further renovations by parts, allows the start of the accommodation business in the finished ones at the same time as the last of the remaining ones.