La proposta cerca di dare risposta alle esigenze esposte dal cliente apportando il minor numero di cambiamenti rispetto alla struttura attuale dell'appartamento, in modo da ridurre i costi quanto possibile. Gli stessi bagni vengono collocati dove ora sono posti la cucina ed il servizio igienico, in modo da sfruttare le tubature già esistenti.
L'attuale spazio viene articolato in un soggiorno abbastanza grande da poter ospitare la cucina (collocata lungo la parete che viene attrezzata in modo da ospitare tutti gli elettrodomestici richiesti, nonché armadi dove riporre ciò che serve per le pulizie domestiche, la tavola da stiro etc...), il tavolo da pranzo ed un piccolo soggiorno; e due camere da letto (uguali o maggiori, per metratura, di 14 mq) dotate ognuna del proprio bagno.
Lo spessore delle murature viene sfruttato per realizzarvi comode panche oppure per alloggiare altri mobili, come uno scrittoio.
Gli arredi selezionati (in stile shabby, come suggerito dal cliente) hanno tinte chiare che variano dal bianco al beige al grigio chiaro. Al fine di ridurre le spese per la ristrutturazione, sono stati scelti arredi piuttosto economici, facendo riferimento soprattutto a ditte come Ikea o Maisons du Monde.
A completare lo stile shabby, per le pavimentazioni si suggerisce (seguendo le prime indicazioni date dal cliente) un laminato essenza larice bianco, che nelle sue tonalità riprenda quelle grigie/bianche/beige dell'arredo. Il laminato, visto il suo ridotto spessore, può essere posato direttamente sulla pavimentazione esistente, riducendo, ancora una volta, i costi dei lavori.