Buongiorno, per venire incontro alle diverse esigenze ho pensato di proporre più varianti progettuali.
La seguente proposta si compone infatti di 5 diverse soluzioni progettuali per la zona giorno e di 2 diverse (ma complementari) soluzioni progettuali per la zona notte.

Tutte sono state elaborate seguendo linee guida comuni:

- Le richieste del cliente
- La fruibilità e la funzionalità degli ambienti
- L'ottimizzazione dello spazio
- La fattibilità dell'opera in vista di una sua concreta realizzazione
- Il rispetto dei regolamenti edilizi comunali
- Gli aspetti economici
- Lo sfruttamento dell'illuminazione naturale

Per ottenere una distribuzione interna più efficace e funzionale la zona giorno e' interamente dislocata al livello 0, mentre la zona notte al livello 1.

ZONA GIORNO
Le 5 proposte progettuali si differenziano in particolare per la posizione del living e della cucina.
Le soluzioni A e B, prevedono una cucina separata che mantiene la posizione della cucina attuale. Le soluzioni C, D, E, propongono invece una cucina a vista. Il posizionamento dei bagni è rimasto identico allo stato attuale in tutte le varianti per evitare complessi interventi sugli impianti.
Allo stesso modo la scala mantiene la sua struttura e posizione (ad eccezione di una piccola modifica nella soluzione E), poichè una sua modifica integrale comporterebbe degli ingenti interventi nella struttura del solaio che personalmente sconsiglio anche perchè difficili da attuare in un contesto condominiale.

ZONA NOTTE
Per la zona notte vengono proposte due ipotesi progettuali, complementari tra di loro, che vanno incontro alle diverse esigenze dei figli durante le fasi della loro crescita.
La soluzione A1, da preferirsi inizialmente quando i bambini sono piccoli, prevede una grande camera doppia comune, con tanto spazio per giocare; una camera matrimoniale, e uno spazioso bagno con doccia e lavanderia.
Il terrazzo è attrezzato con un tavolino e un divanetto ricavato in una nicchia sopra le scale.
La soluzione A2, da attuarsi quando i bambini sono più grandi e necessitano di maggiore indipendenza (verso i 13 anni di età) prevede la divisione della grande camera doppia in due camere singole indipendenti, (di 9 mq) ognuna dotata di una propria finestra, letto singolo, armadio, scrivania per studiare.
L’intervento di trasformazione, da attuarsi preferibilmente con pareti leggere in cartongesso, è di semplice ed economica esecuzione e non comporta modifiche al resto dell’abitazione, può quindi essere attuato facilmente in una seconda fase.

Nelle ultime tavole propongo infine alcune utili IDEE D'ARREDO.

Mi auguro che il progetto sia stato di suo gradimento.