Description

Relazione tecnica “Ristrutturazione casa Stefy”

Lo sviluppo di tutto il concept si è basato sulle esigenze e gli imput forniti dalla committenza, sia per quanto riguarda le funzioni e gli spazi, che per lo stile da prevedere.
Al fine di soddisfare le esigenze di una famiglia composta da cinque persone, si è cercato di sfruttare quanto possibile ogni spazio, ottimizzando le superfici dedicate a percorsi e disimpegni, ponendo massima attenzione ad ogni singolo vano abitabile.
Al piano terra, al fine di ampliare la zona cucina, si propone lo spostamento della porta di ingresso.
Tale accorgimento consente la realizzazione di una cucina di dimensioni consone,abitabile, attrezzata lungo due pareti ortogonali di mobilio per uno sviluppo di circa 7,50 ml.
L'affaccio verso il soggiorno viene individuato mediante due ante scorrevoli in vetro retroverniciato semitrasparente, così da “ampliare” visivamente gli spazi da e verso il soggiorno. La tonalità proposta (giallo tenue) diventa di per se un motivo “informale” nella semplicità dei toni utilizzati per la casa, ripreso anche da singoli elementi del soggiorno.
Il soggiorno prevede la collocazione della zona TV lungo tutta la parete esterna, mediante un elemento minimale a mensola, eventualmente contenitivo per la sola collocazione di decoder, dvd, ecc..Un divano ad “L”, un tavolino ed un puff completano l'arredo di tale zona.
Un mobile a libreria farà da parapetto alla nuova scala, creando una maggior profondità all'ambiente mediante un vedo/non vedo. Lo sfondo scuro del vano scala metterà ancor più in evidenza la libreria stessa.
Come pavimentazione è stato pensato un travertino,che con la sua tonaltà e venature conferisce un tocco particolare di semplicità e di eleganza. La continuità del materiale anche sulla parete tv., ad effetto “lenzuolo”, viene proposto al fine di rendere l'ambiente ancor più caldo e accogliente, evidenziato da un'illuminazione a cascata interposta nella gola del controsoffitto.
In un'ottica di limitazione di costi si consiglia come alternativa l'utilizzo di gres porcellanato effetto travertino, comunque valido da un punto di vista estetico
L'accesso al bagno esistente (nel quale si prevede,oltre all'apertura di una nuova finestra, la sola sostituzione dei sanitari) avviene tramite un disimpegno fornito di armadio a parete.
Il sottoscala attrezzato completerà la parte di servizio al piano.

Per quanto riguarda il piano primo si propongo due soluzioni. In entrambe l'accesso al piano altana è concepito con un disimpegno collocato lungo la parete retrostante, al fine di ottimizzare l'illuminazione naturale degli ambienti, rendendo indipendenti tutte le stanze. E' una soluzione che modifica in modo deciso lo stato di fatto, con lo spostamento della scala esistente, ma che fa fronte alle esigenze della famiglia in maniera probabilmente ottimale.
La soluzione “A” prevede la camera matrimoniale, comprendente anche la superficie dell'attuale balcone, provvista di bagno privato. L'arredo della stanza è composto, oltre che dal letto e un mobile/cassettiera con TV, da un armadio con sviluppo a boiserie nella parete a testata del letto, in cui viene integrato un pannello scorrevole di accesso la bagno. Questo accorgimento permette di dare freschezza e pulizia all'ambiente.
L'attuale camera dei bimbi (rivista negli arredi e finiture) mantiene la sua funzione a due letti.
Un ampio armadio di servizio al piano viene individuato lungo il percorso di accesso alla nuova scala in arredo di collegamento al piano superiore.
Il bagno esistente, come da richiesta, viene rivisto mediante l'eliminazione della vasca e inserimento di nuovo box doccia. La distribuzione proposta è quella ritenuta ottimale. Sarà ovviamente da confermare in funzione della distribuzione degli scarichi e lo spessore dei sottofondi, nonchè da un punto di vista economico.
La nuova camera da letto nel piano altana prevede l'arredo minimo in virtù degli spazi limitati (letto, piccolo armadio e scrivania). Parte dell'armadiatura nel disimpegno sottostante potrebbe essere pensata a servizio dalla camera stessa.

La Soluzione “B”, invece, prevede la separazione tra le zone dei figli e la parte adibita ai genitori.
In corrispondenza dello sbarco della scala dal piano terra, infatti, si viene a formare un disimpegno (fornito di armadi di servizio e scarpiera) dal quale si raggiungono in maniera indipendente l'una e l'altra zona. La stanza matrimoniale comprende parte dell'attuale disimpegno,accorgimento che consente la formazione di un'ampia cabina armadio/ingresso con seduta centrale di servizio. Anche in questo caso la stanza è provvista di servizio privato, corrispondente al bagno esistente.
La camera a due letti viene collocata nella parte opposta, la quale, insieme alla stanza singola superiore, può usufruire di un nuovo bagno dedicato, interposto tra la camera e il bagno dei genitori.
Le finiture in entrambe le soluzioni prevedono un parquet con tonalità leggermente scura in tutti gli ambienti,in sintonia con arredi lineari, semplici, di tonalità chiare ma allo stesso tempo calde.
Sarà a discrezione della proprietà mantenere il parquet anche nei bagni o sostituirlo tutto o in parte con del gres. Come rivestimento dei bagni (in corrispondenza solo dei sanitari e del box doccia) viene riproposto il travertino utilizzato per la zona giorno.
Per quanto riguarda la zona esterna non ci si è addentrati , concentrando l'attenzione esclusivamente sugli ambienti interni.
Come indicato inizialmente l'ottimizzazione degli spazi è stato il filo conduttore di tutto il progetto, con previsione di zone di servizio e di distribuzione nella parte “cieca” della casa e gli ambienti principali rivolte verso l'esterno, provvisti quindi della massima illuminazione naturale .
Elementi di arredo semplici ad hoc, accompagnati da pochi e mirati materiali di finitura (travertino/gres,rovere e vetro) con l'aggiunta di qualche tono di colore informale, consentono di fornire alla casa una propria personalità, garantendo eleganza, ma allo stesso tempo la massima funzionalità.