Il progetto prevede di dividere in senso longitudinale le due abitazioni, così da dare gli accessi indipendenti, dalle due strade opposte.
Per un intervento il più economico possibile il volume originario è stato mantenuto salvo qualche modifica per migliorarne la distribuzione.
La parte esistente al piano terra è rimasta con altezza 2,40 m ed è stata sfruttata per i box, cantina, lavanderia (spazi di servizio).
Per dare qualità all'immobile, sfruttando la cubatura realizzabile, si è optato per un ampliamento in aderenza, in cui il piano terra viene ribassato rispetto all'esistente per avere un'altezza 2,70m. In tal modo al piano terra vengono create delle zone giorno di relax verso il giardino collegate al piano primo, dove insiste l'abitazione principale. Per il collegamento sono state sfruttate le scale esistenti; per la casa della nipote, è stata aggiunta una scala per avere il collegamento tra i due piani all'interno. Importante il posizionamento dell'ampliamento, che tiene conto dei distacchi dai confini (minimo 5 metri) e dagli alberi esistenti. La volumetria in più ha permesso di:
- per la casa dello zio: creare una zona giorno sul giardino; chiudere con gli infissi e parapetti pieni, il terrazzino del piano primo, creando una zona pranzo e soggiorno ulteriore;
- per la casa della nipote: zona giorno al piano terra verso il giardino; un ulteriore box; zona camere da letto con bagni; ampliare il balcone; grande zona giorno al piano primo.