L'intervento prevede l'eliminazione dei muri divisori tra corridoio e cucina e tra cucina e soggiorno(ex camera da letto), in modo da ottenere spazi più ampi e fruibili.Ci si è focalizzati soprattutto sul corridoio che risultava molto lungo,lunghezza accentuata dalla assoluta simmetria e dall'altezza dei soffitti.L'aggiunta di moduli triangolari rivestiti da specchi, gli abbassamenti del soffitto a più livelli e l'inserimento di faretti led, conferiscono un impronta decisamente asimmetrica e mossa, togliendo l'effetto “lungo e stretto”. Il bagno è stato diviso in zona lavabo e lavatrice(eventualmente incassata in un mobile oppure inserita sotto un piano di lavoro) e zona doccia e servizi.La parete divisoria prevede una porta scorrevole e la parte alta del muro (cm. 230 da terra) fatta con del vetro o vetrocemento, per permettere il passaggio della luce dalla finestra.Tale divisione risulta indispensabile in quanto normalmente viene richiesta dai regolamenti edilizi e di igiene,quando il bagno come in questo caso, comunica con la zona giorno. La cucina molto ampia prevede la possibilità di inserire la colonna frigo congelatore, la colonna forno, la lavastoviglie, un ampio piano di lavoro e soprattutto un capiente bancone per cinque persone(eventualmente sei), che funge anche da divisione con il soggiorno.In soggiorno è stato considerato un abbassamento con faretti sulla parete atta a contenere il mobile.Si consiglia di non inserire un ulteriore tavolo in soggiorno in quanto sottrarrebbe parecchio spazio “soffocando” l'ambiente che invece risulta, ampio, luminoso e spazioso nonostante accolga un ampio divano letto con penisola.La camera da letto spostata per ovvie ragioni dove era prevista la zona pranzo è molto ampia e può contenere un grande armadio da cm. 250/280 (scorrevole o battente), letto, comodini e comò.
Con l'inserimento di controsoffitti ed abbassamenti è stata data un impronta raffinata all'ambiente illuminandolo in modo pratico ed elegante.