Riassumo il progetto tramite i principali "focus" in oggetto : IL DIVANO bianco (_o quello già in uso -o su modello proposto in progetto); IL TAVOLINO di legno (esemplare unico, realizzato ad hoc); IL PORTATELEVISORE che consenta comodi riposizionamenti dello schermo (sono idonei i modelli tra le soluzioni in commercio). Poi c'è IL PERIMETRO stesso, dell'intera stanza, già pronto ad armonizzarne la percepibilità: (con le pareti bianco-ghiaccio che fanno da campo visivo per alcuni elementi verticali, includendo; *LIBRERIA, **CONSOLLE, ***MODANATURE).
Aggiungiamo alcune sedute leggere, un pouf quadrato (volendo) ed alcuni accorgimenti (se graditi) ed è realizzata l'opera di Architettura in cui la cosiddetta "moda" non ha motivo di scadere, perché non è affatto chiamata in causa.!
N.: riguardo il caratteristico perimetro con l'articolazione dei volumi che si ha dall'ingresso alla zona-notte:
pur sembrando "appesantire" lo spazio utile, essa (articolazione volumica) ne costituisce il cuore -ovvero cattura l'attenzione di chi stanzia in tale spazio. (tav.1)
Includo tra gli elaborati progettuali, anche le tavole di studio e preliminari dove sono abbozzati gli aspetti opzionali della fornitura d'arredo.
Tra queste soluzioni opzionali, possono esserci inconsapevoli spunti che disinteressatamente inserisco nella proposta progettuale.
L’idea di progetto –infatti- prevede che per realizzare l’Opera di Architettura d’Interni in oggetto, ci si avvalga sia di (*)elementi selezionati sul mercato e sia di (**)elementi autoprodotti su disegno dato.
(*)divano e sedute; consolle; porta-televisore
(**)tavolino; scaffali; tasche murali
(**)Per realizzare gli elementi di design auto-prodotto, sono disponibili i precipui riferimenti di falegnamerie specializzate e di contatti per servizi di lavorazione on online. (La committenza stessa può –ovviamente- preferire riferimenti propri a cui attribuire tali incarichi (di artigianato e carpenteria leggera. ) )
(*)I riferimenti commerciali sono indicativi e non esclusivi
Il progetto si limita ad indicare impostazioni DELLO SPAZIO e DELLO STILE verso cui poter tendere senza squilibrarne il rapporto formale (ovvero garantendo una corretta e compiuta eloquenza dell'opera -quale obiettivo di base).