Nella richiesta si faceva mansione ad una adeguata areazione ed alla presenza di vento di maestrale proveniente dalla terraferma.
D’altro canto si chiedeva anche di mantenere una vista mare per le stanze.
La soluzione proposta è stata quella di utilizzare l’altezza per poter usufruire delle aereazioni provenienti da
nord-est grazie ad una finestra apribile posta nella parte alta della stanza.
In questa maniera qualsiasi brezza è utilizzabile per il rinfrescamento. Al tempo stesso la zona sopra il
corridoio è accessibile anche per il posizionamento di eventuali splitter di condizionamento.
Le finestre delle stanze (limitate ad una come richiesto) sono orientate a SUD-EST per consentire la visione
del mare nella zona di minor escursione termica, allo stesso modo la casa si protende con un porticato
verso il mare la cui parte superiore è adibita a solarium/terrazza con un piccolo accesso interno, che
volendo può essere eliminato con una scala esterna, che consente una maggiore protezione
dall’irradiazione diretta della zona giorno.
La cubatura del porticato dipende dalle prescrizioni comunali: in molti comuni (fino al 25%) non è influente.
Minor cura è stata fatta sugli interni e nella definizione delle aree limitandoci a modulare gli ambienti per le
esigenze richieste.
Nella zona interna notiamo solo la zona cucina dove abbiamo un tavolo in muratura per la colazione
e la zona sala separata da un muretto.
Non è stato inserito salotto con caminetto (tipico) perché non richiesto; nel caso è da posizionarsi nella
zona ad angolo, eventualmente riducendo le ampie camere per dare spazio al salottino.
E inverendo il mobile ad angolo sulla parete opposta.