Il progetto ha avuto come fine ultimo la soddisfazione di alcuni specifici requisiti dei clienti.
Ritengo di aver soddisfatto tutte le richieste ottenendo ambienti dove regna l’armonia tra l’antico e il nuovo, mantenendo spazi ampi e luminosi, moderni e accoglienti, mischiando materiali e colori che fanno l’occhiolino ad un gusto retró.
In particolare vorrei che vi soffermiate sul tentativo di valorizzare al massimo la luce naturale della zona living, destinando due aperture alla stessa stanza.
È stato inoltre pensato un tipo di illuminazione innovativa, molto utilizzata dell’area nordorientale d’Europa, in diverse zone della casa, con l’intento di fornire differenti effetti luminosi.
Il prodotto in questione è il tetto teso, prodotto che meriterebbe una descrizione molto più approfondita e dai più svariati utilizzi. Nel progetto è stato scelto un modello traslucido retroilluminato, attraverso strisce led, che illumina la stanza grazie alla limitata opacità della tela che permette il passaggio della luce ma non la vista verso l’interno.
Le strisce led dovranno essere dimmerabili, in modo quindi da permettere di scegliere l’intensità della luce secondo le più svariate necessità e sopperire nello stesso momento alle differenti richieste di illuminazione con un solo apparato luminoso.
La stessa fonte luminosa sarà quindi una luce intensa per illuminare il piano di lavoro ma all’occorrenza una luce d’ambiente soft. In questo modo risulta adatta all’entrata, alla zona studio e pittura dell’atelier, alla lounge area del soggiorno, al bagno/lavanderia ma anche alla cucina, che sia per preparare un piatto o per una cena a lume di candela.
Questo tipo di installazione luminosa può inoltre sembrare un’apertura verso l’esterno in quanto diffonde una luce diffusa e uniforme, proporzionando una sensazione di benessere simile a quella della luce del sole.
Per evitare di sovraccaricare le tavole grafiche ho preferito dedicare, ai prezzi e marchi dei pezzi di arredo scelti, un file a parte.
Vorrei far notare che si troveranno anche pezzi d’arredo d’autore che hanno un prezzo piuttosto elevato.
Ebbene, ho deciso di mantenere il pezzo originale consapevole del fatto che sul mercato si possano trovare arredi molto simili e di buona qualità o addirittura copie precise degli originali.
È stata una scelta ponderata in quanto ritengo di non essere io a dover decidere se e quanti pezzi originali si abbia l’intenzione o la possibilità di mettere nella propria casa.
N.B. Ogni tavola ha un numero (in basso a sinistra) che indica l’ordine in cui sono state concepite. Nel caso si volesse avere una visione completa del progetto consiglio visionarle in ordine.