1. Una camera per ospitare, magari a pagamento e quindi facilmente ‘isolabile’ con un piccolo secondo bagno.
2. Una cucina e non solo un angolo cottura annessa al soggiorno con lavello e gocciolatoio.
3. Una camera padronale.
4. Uno spazio-studio per creare e dipingere areato.
5. Stile shabby ma non frivolo, romantico, bianco, ma quasi minimalista.
6. Va bene letto matrimoniale, anche francese, per la camera principale, va bene letto singolo per l'altra.
DESCRIZIONE PROGETTO A
Il progetto nasce dall’idea di coniugare la esigenze del cliente con le effettive possibilità offerte dall’appartamento allo stato attuale, cercando di sfruttare al meglio le potenzialità ma considerando sempre la fattibilità economica.
I bagni saranno spostati verso sinistra, con un conseguente distacco dallo scarico principale ma mantenendo la linearità e attestandosi sulla medesima parete ci consentiranno di avere una gestione degli stessi più funzionale. Tutti gli allacci idrici, compresi quelli della cucina, verteranno in questa “area servizi” (bordo nero immagine a destra).
L’ingresso è stato mantenuto per dare la possibilità, qualora ce ne fosse il bisogno, di “isolare” l’appartamento da mettere a reddito: quest’ultimo sarà composto da una parete attrezzata, camera e bagno. Volendo, lo spazio occupato all’ingresso dalla libreria, essendo confinante con gli allacci della cucina, potrebbe diventare un piccolo angolo cottura.
La cucina è in comunicazione col soggiorno ma acquista maggiore identità e contiene maggiori spazi di lavoro: inoltre dialoga direttamente con la zona pranzo.
Tutta l’area giorno godrà dell’illuminazione della grande parete vetrata definendo una maggiore spazialità dell’intera superficie.
La zona studio/pittura utilizzando armadi a muro e pareti libreria consente di riporre in maniera molto più comoda tutti gli attrezzi/accessori utili allo svolgimento di diversi hobby.
DESCRIZIONE PROGETTO B
Il progetto nasce dall’idea di coniugare la esigenze del cliente con le effettive possibilità offerte dall’appartamento allo stato attuale, cercando di sfruttare al meglio le potenzialità ma considerando sempre la fattibilità economica.
I bagni saranno spostati verso sinistra, con un conseguente distacco dallo scarico principale; differentemente dal progetto A in questo caso gli scarichi non si attestano sulla medesima parete pertanto potremmo avere dei costi di realizzazione un po’ più alti ma ad ogni modo fattibile. Gli allacci idrici della cucina rimangono pressochè invariati rispetto alla loro posizione originale quindi le spese per il bagno si compenseranno con quelle della zona pranzo.
L’ingresso è stato mantenuto per dare la possibilità, qualora ce ne fosse il bisogno, di “isolare” l’appartamento da mettere a reddito: quest’ultimo sarà composto da una parete attrezzata, camera e bagno.
Tutta l’area giorno godrà dell’illuminazione della grande parete vetrata definendo una maggiore spazialità dell’intera superficie.
La zona studio/pittura utilizzando armadi a muro e pareti libreria consente di riporre in maniera molto più comoda tutti gli attrezzi/accessori utili allo svolgimento di diversi hobby.
In questo progetto, inoltre, il bagno padronale è più grande e spazioso, consentendo di inserire agevolmente una vasca da bagno e due lavandini.