Premettendo che è sempre difficile per un architetto intuire i gusti e le preferenze del committente senza incontrarlo e parlarci di persona, si è cercato di affrontare il problema posto nel rispetto delle richieste con un occhio però all'effetto finale. I colori ed i materiali proposti sono stati scelti in base alle richieste o al gusto personale e sono da considerarsi puramente a scopo indicativo. Ciò che conta a questo livello è la distribuzione degli spazi, dei volumi e degli arredi.

Divisibilità
E' importante sottolineare che questa soluzione consente in futuro di risuddividere in due appartamenti separati senza grossi interventi murali o impiantistici. In futuro le esigenze potrebbero cambiare e questo può risultare comodo.

Zona giorno
Prendendo spunto dalle indicazioni ricevute e dai vincoli impiantistici e strutturali, si propone una distribuzione pratica e funzionale che tenga conto delle necessità di una famiglia senza però rinunciare ad un ampia zona giorno.
Nell'ingresso si è previsto un controsoffito a volta per alloggiare gli impianti e definire meglio l'ambiente. La posizione della cucina è rimasta invariata per il semplice fatto che a mio avviso resta la posizione migliore tenendo conto dei vincoli impiantistici e della posizione del terrazzo.


Zona Notte
Nella zona notte padronale invece di una cabina armadi spesso poco funzionale si propone una zona armadi all'interno della camera.
Le camere delle figlie rimangono nelle posizioni attuali, anche se la più piccola viene ampliata per ottenere una superficie molto simile all'altra e con le stesse prestazioni in termini di arredo.

Finiture e arredi
Concludendo per quanto attiene alle finiture interne, non avendo un contatto diretto con il Committente, si sono date delle indicazioni a carattere generale, ampiamente modificabili.
Idem per gli arredi che secondo la nostra esperienza dovrebbero essere affrontati con metodi diversi a seconda degli ambienti, acquistandoli dal mercato o realizzandoli su disegno.