Il progetto punta sulla semplicità e sul tentativo di enfatizzare le geometrie che animano lo spazio. Il pavimento è immaginato in gres porcellanato effetto legno. In particolar modo si propone un gres con effetto parquet cassettonato molto adatto agli ambienti di grande ampiezza. Contrariamente al legno, il gres è indicato per spazi comuni, adibiti al passaggio e che richiedono una frequente pulizia; la scelta dell'effetto legno è stata compiuta per conferire "calore" all'ambiente.
Le pareti sono tinte: le superfici verticali sono trattate in modo alternato; le paraste esistenti sono dipinte a smalto bianco lucido mentre le restanti superfici sono tinte con lavabile colore grigio chiaro. Questa alternanza di cromie dona movimento senza ricorrere ad ulteriori superfetazioni. L'illuminazione è affidata a plafoniere led a sviluppo verticale, ad un sistema di neon incassati in corrispondenza delle alzate dei gradini ed infine ad una sequenza di neon posti al di sopra di una veletta di cartongesso collocata centralmente rispetto alla larghezza dell'ingresso e lunga come l'intero ambiente.
I radiatori esistenti sono "mascherati" mediante cassoni in lamiera a tutta altezza, che inglobano i radiatori, ma lasciano passare il calore mediante feritoie poste sulla superficie frontale. I cassoni dovranno possedere un pannello removibile per l'ispezione e potranno essere dipinti mediante pittura a ferro micaceo color grigio antracite. I soffitti saranno bianchi, mentre la cassetta delle lettere e la porta dell'ascensore, trattate anche'esse a tinta ferro-micacea color grigio antracite.