Nuovo centro sportivo. Il concetto principale è quello di mantenere l'essenza di ciò che una volta era, una fabbrica. E adottare queste condizioni tipiche dei titoli che non possono essere disaggregati, riaggiustati e valorizzati. In facciata è presente una pelle che dà l'immagine di un'unità immobiliare, tale pelle separa le aree di accesso pubblico e privato, accompagna inoltre il percorso di accesso pedonale dall'inizio dell'immobile attraverso l'area amministrativa, la reception, raggiungendo il corridoio principale che distribuisce alle diverse aree. Le attività che si svolgono hanno il loro settore chiaramente delimitato e sono strettamente legate da una complementarietà di usi: il bar con l'area fitness, con l'area giochi, ecc.
La circolazione principale forma un circuito che amalgama tutte le attività. E permetti mentre vai a vedere le attività che si svolgono, come pallavolo, paddle tennis, calcio. Nella zona amministrativa si propone un accesso gerarchico dovuto a un vuoto e alla mancanza di continuità nella pelle che ricopre la facciata. Poiché la superficie supera i requisiti programmatici, proponiamo, oltre alla zona uffici principale, la creazione di spazi ricreativi e uffici privati che possono essere affittati e fungere da coworking. Nella zona fitness e bar, un modulo di superficie coperta del capannone per dare accesso dall'estremità ovest al settore deposito e stoccaggio, in modo da non interferire con l'area sportiva.Un altro modulo all'estremità est è destinato alla circolazione dando origine all'atrio di accesso principale. In questo settore 4 container sono destinati a centri servizi, nell'area bar uno corrisponde alla mensa, e un altro al centro benessere, nell'area fitness due container sono destinati a costituire gli spogliatoi. Si proietta un soppalco che recupera superficie ceduta alla circolazione, e abbassa il blocco a misura più umana. Il piano superiore è suddiviso in 4 sale indipendenti che possono essere utilizzate per attività private, come danza, lezioni di yoga, karate, ecc. La zona bar è lasciata semicoperta, l'idea che sia uno spazio all'aperto nasce dall'intenzione di essendo in relazione con la vegetazione e le visuali offerte dalle prospettive da questo luogo. C'è anche una certa continuità con l'area giochi per bambini e la piscina per supportare gli eventi e le vacanze familiari. Tra la circolazione principale e il settore del paddle tennis con spogliatoi, viene lasciato un vuoto rappresentato in un parco senza vegetazione, che gerarchizza i campi ricoperti di vinile microforato con motivi geometrici che mantengono la gamma di colori rappresentativi evidenziando all'interno delle pretese bianche. L'intenzione è quella di mantenere la preesistenza in bianco come rispetto per il passato degli edifici. E che il colore arriva nelle nuove intervernze come i campi da paddle, la pelle, gli spalti. Ecc. Alle estremità dei campi da paddle
Risolti i nuclei di spogliatoi, che sono disposti a servire non solo i campi da paddle tennis, ma anche i campi da calcio, che si trovano nella parte inferiore del terreno dove si rileva un pronunciato dislivello, quindi proponiamo di livellare ad un livello più alto livello basso, favorendo la creazione di livelli. Sulla corte più grande.La circolazione principale corre attorno alle corti, passando poi tra il blocco deposito e il blocco paddle, chiudendo un circuito di circolazione pedonale con un percorso sportivo.Il blocco deposito e deposito è risolto con un accesso indipendente che attraversa il lato della il terreno intervenendo sulla minor superficie possibile. L'edificio è restaurato in bianco, fungendo da tela in cui sono stampati i colori dei campi da paddle.
https://youtu.be/StaoRv5fncM (Recorrido Virtual)
New sport center. El concepto principal es mantener la esencia de lo que alguna vez fue, una fabrica. Y adoptar estas condiciones propias de las existencias que no se puede disgregar, readaptarlas y potenciarlas. En fachada se plantea una piel que da una imagen de unidad edilicia, esta piel separa las áreas de acceso publico y privado, también acompaña el recorrido de acceso peatonal desde el inicio del predio pasando por el área administrativa, la recepción, llegando hasta el hall principal que distribuye a las distintas áreas. Las actividades que se desarrollan tienen su sector claramente demarcado y están íntimamente relacionadas por una complementariedad de usos. El bar con el área fitness, con el área lúdica, etc.
La circulación principal conforma un circuito que amalgama todas las actividades. Y permita a medida que se recorre ver las actividades que se desarrollan, como por ejemplo vóley, pádel, futbol. En el área administrativa se propone un acceso jerarquizado por un vacío y la falta de continuidad en la piel que reviste la fachada. Ya que la superficie excede los requerimiento programáticos, proponemos además del área de oficinas principales la creación de espacios de esparcimiento y de oficinas privadas que pueden ser alquiladas y actuar como coworking En el área de fitness y bar, se destina un modulo de superficie cubierta del galpón para darle acceso del extremo oeste al sector de deposito y almacenamiento, para no interferir en el área deportiva. Otro modulo en el extremo este se destina a circulación dando lugar al hall de acceso principal. En este sector se destinan 4 containers como núcleos de servicios, en al área de bar uno corresponde a la cantina, y otro al núcleo sanitario, en el área fitness dos containers se destinan a conformar los vestuarios. Se proyecta un entrepiso que recupera superficie cedida a la circulación, y baja el bloque a una escala mas humana. La planta alta se divide en 4 salas independientes que pueden se utilizar para actividades privadas, como danza, clases de yoga, karate, etc. El área de bar se deja semicubierta la idea de que sea un espacio exterior viene de la intención de estar relacionado con la vegetación y la visuales que ofrecen las perspectivas desde este lugar. También se dispone cierta continuidad con el área de juegos infantiles y la pileta para dar soporte a eventos familiares y festivos. Entre la circulación principal y el sector de pádel con vestuarios se deja un vacío representado en un parque sin vegetación, que jerarquiza las canchas revestidas con vinilos microperforados con motivos geométrico que mantienen la gama de colores representativos resaltando dentro de las prexistencias blancas. La intención es mantener las preexistencias en color blanco a modo de respeto por el pasado de las edificaciones. Y que el color venga en las nuevas intervenciones como las canchas de pádel, la piel, las gradas. Etc. En los extremos de las canchas de pádel se resuelven los núcleos de vestuarios, que se disponen para servir no solo a las canchas de pádel, sino también a las canchas de futbol, que están ubicadas al fondo del terreno donde detectamos un desnivel pronunciado, por lo que proponemos nivelar en una cota mas baja, favoreciendo la creación de unas gradas. Sobre la cancha mas grande. La circulación principal recorre alrededor de las canchas, pasando luego entre medio del bloque de depósito y el bloque de pádel cerrando un circuito de circulación peatonal con un itinerario deportivo. El bloque de deposito y almacenamiento se resuelve con un acceso independiente que atraviesa por el lateral del terreno interviniendo la menor cantidad de superficie posible. El edificio se restaura en color blanco actuando de lienzo donde estampan los colores de las canchas de pádel.