Description

Salve,
Da brief, il tema del progetto era la creazione di una terza camera singola e di un'area comune che potesse servire diverse funzioni legate soprattutto alla vita comunitaria di coloro che andranno ad abitare l'appartamento.
Inoltre, era importante provare a rientrare in un budget di spesa quanto più ridotto possibile, riducendo al minimo gli interventi di demolizione e ricostruzione.
Per fare ciò, il primo intervento è stato quello di "aprire"gli spazi demolendo quella che era la parete divisoria della cucina e arretrando quella che era la parete monca della zona giorno. In questo modo è stato possibile non solo utilizzare ogni cm2 dello spazio disponibile ma di inserire nel corridoio un armadio su misura abbastanza largo e profondo, da poter contenere soprabiti e altri oggetti che vanno indossati e riposti entrando o uscendo dall'appartamento.
L'attenzione poi si è spostata sulla zona cucina/soggiorno e su come questa potesse essere sfruttata al meglio individuando le funzioni chiave e il metodo per evitare che tali funzioni si sovrapponessero dando fastidio l'una all'altra. La flessibilità quindi è stata la chiave di svolta. L'ipotesi proposta è quindi di utilizzare arredi che possono essere "messi via" quando non in uso e quindi non occupare spazio se non necessario. Il mobile TV ad esempio è stato immaginato ad un'altezza tale da poter ospitare, anche solo in parte, i due moduli del divano e i pouf quando l'intero ambiente è utilizzato per cene. Contemporaneamente, i tavoli pieghevoli, possono essere messi via, per. fare spazio ai moduli del divano, pouf e cuscini per una situazione più lounge o quando ci si intrattiene assieme a guardare un film o una serie. A completare e supportare queste due funzioni è stato scelto di inserire una pennellatura, che scorrendo e impacchettandosi potesse mostrare o nascondere completamente la cucina. I pannelli chiusi corrono lungo tutta la parete e a filo con questi, e nella stessa finitura, abbiamo la porta di accesso al bagno che cosi si nasconde completamente sembrando una colonna della cucina anche quando quest'ultima è completamente visibile.

Le porte delle stanze, cosi come quella dell'antibagno/lavanderia, sono state immaginate filo muro per dare un senso di continuità a questo elemento di collegamento.
Al posto del guardaroba, alla fine dell'unità é stato in fine, ipotizzato un ambiente che serve la doppia funzione di storage e ricovero per bici, considerato fondamentale in una città come Bologna.

Si é poi ipotizzata una seconda distribuzione degli spazi che prevede lo spostamento della zona giorno sul fondo. Questo permette di avere uno ambiente piú ampio, con arredi "fissi" e soprattutto l'accesso diretto al lastrico solare di pertinenza (cosa che prima era possibile solo dalla stanza 3).
Sacrifichiamo la rimessa bici ma guadagnamo un secondo bagno piú ampio.

Ringraziamo per l'attenzione.
Saluti.

New Living Area

residential

Bologna, Metropolitan City of Bologna, Italy