Il progetto è stato sviluppato tenendo conto delle esigenze della proprietà e nel rispetto dei limiti fisici del luogo. Il fronte principale dell’intero edificio si sposta dal fronte nord-est , prospicente la Via Lago di Como, al fronte sud est caratterizzato dalla nuova grande terrazza. la prima rampa di scale, dal piano terreno al primo, rimane nella stessa posizione dell’odierna, con il senso di salita invertito, al fine di raggiungere la nuova terrazza. Da questa si accede direttamente all’appartamento al piano primo composto da una grande zona living con camino, un ripostiglio sottoscala al servizio della cucina, un grande bagno e due camere da letto matrimoniali/doppie, entrambe dotate di cabina armadio. Non trovando funzionale la doppia scala per raggiungere il piano secondo, come richiesto dalla proprietà, si è optato per una unica scala interna che partendo da un disimpegno raggiungibile sia dal terrazzo esterno che dal living interno, arriva al piano superiore composto da camera matrimoniale con vasca idromassaggio e zona relax sul terrazzo,
bagno e living attrezzato con angolo cottura; la terrazza al piano secondo è adibito in parte, come detto, a zona relax ed in parte a living, all’occorrenza attrezzabile con barbecue. I pannelli fotovoltaici sono stati posti sulla copertura piana del secondo piano ed è stato previsto un termocappotto da 13 cm che non contribuisce a far distanza dai confini. Le acque meteoriche che cadranno sulle aree pavimentate ed in copertura verr5anno convogliate in apposito recipiente interrato per il riutilizzo nel giardino. I due appartamenti divengono così un unicum allorchè si chiude la porta che immette dal disimpegno sulla terrazza del piano primo, mentre vengono completamente isolati allorchè si chiude la porta tra il disimpegno ed il living del piano primo, porta che potrà anche essere blindata. Al di sotto della terrazza sul fronte sud-est si sono previste due rampe coperte che scendono verso il garage, rampe separate da fioriere.
Si è lavorato su una colorazione con toni del blu e dell’azzurro, soluzione che può trovare alternative, virando su tonalità di grigio e tortora o di marrone e panna.