Buonasera,
per illustrarLe il progetto schematizzerò in parti la relazione in quanto il progetto è stato sviluppato in diversi ambiti.
ESTERNO: Le pareti perimetrali della casa sono state trattate con pannelli di finte pietra naturale, i pilastri e le travi del piano terra sono state lasciate intonacate bianche, cosi come le cornici delle finestre. Il motivo di questa scelta è non sovraccaricare l'edificio di elementi decorativi (la pietra la considero un materiale "ricco percettivamente"). Il muro perimentrale del giardino è trattato per la maggior parte con l'intonaco con alcuni innesti, a distanze regolari, di pietra come l'edificio. In questo modo si crea una scansione ritmica che accompagna lo "spettatore" nel giardino. Lo stesso muro perimetrale è dotato di strutture di sostegno per accogliere rampicanti o arbusti (edera,alloro...). La pavimentazione esterna segue la stessa filosofia delle zone intonacate dell'edificio, potrebbero essere piastrelle di media dimensione color cemento chiaro. Ho allegato una assonometria dell'intera proprietà per meglio intendere la disposizione finale degli elementi. Bellissimo il sempreverde nella zona del pozzo, manterrei anche l'arancio affiancando a questi due un paio di alberature decorative, magari che esplodono di colore in primavera. Il vialetto di accesso è scandito da illumiazione a paletti orientabile in modo da poter ottenere effetti diversi a seconda di dove si orientano i faretti, a terra o sugli alberi (ovviamente può optare anche per una illuminazione a terra, ho utilizzato questo secondo sistema nel vialetto del giardino privato cosi può valutare l'effetto e decidere). Il pollaio viene nascosto da una struttura di legno,simile a quelle del muro perimetrale, al quale possono aggrapparsi rampicanti o arbusti ma, essendo interna alla proprietà, anche piante di maggior gusto estetico. Mi sono permesso di schematizzarLe un "pollaio alternativo", in fin dei conti qualsiasi elemento può avere una propria dignità! :) .
GIARDINO PRIVATO:
Nella parte dx del portico del piano terra è necessario creare una struttura di separazione che impedisca l'accesso da parte dei vicini e ostruisca la vista. A questa struttura si collega una recinzione bianca e non troppo alta, serve solo a delimitare la proprietà. La pavimentazione delinea il viale di ingresso. Sono state preventivate più zone: una parte coperta con un sistema di ombreggiamento che permetta la rotazione delle lamelle in modo da devidere quanta luce far arrivare. E' stato volontariamente deciso di non usare tessuti, a parte un ombrellone, a causa della loro difficile manutenzione. Adiacente a questo primo spazio protetto, sotto il quale è stato posizionato un salottino da esterno, vi è un tavolo con due sedie da esterno protette, nel caso si voglia, da un ombrellone. Sulla destra dell'ingresso di casa è stata sfruttata la sporgenza già presente per creare una nicchia per la legna alla quale si affianca una fontana abbastanza bassa, di facile fruizione per tutti (animali ed umani :) ) alla quale si appoggiano delle mensole in legno sulle quali è possibile posizionare delle piante. Ho pensato a questa soluzione valutando il percorso del sole, sono infatti in ombra per parte della giornata, e pensanco che potrebbe essere utile avere alcune piante aromatiche vicino l'ingresso di casa. Potrebbe essere l'incubatrice dei semi per le piante da posizionare nella fascia centrale di verde che separa il vialetto di ingresso dalle tre alberature ad est del giardino. E' stato deciso di rimuovere i due alberi presenti per due motivazioni: erano in mezzo al giardino, invece studiando l'ombreggiamento è stato deciso di metterle quanto più esterne possibile; e non aveno caratteristiche estetiche (tranne che per pochi periodi dell'anno) apprezzabili. Nel progetto sono presenti due prunus che mantengono le foglie tutto l'anno garantendo al giardino una propria estetica riconoscibile e donano un tocco di colore "alternativo".
PIANO TERRA:
Ho effettuato uno studio approfondito di ciò che poteva succedere al piano inferiore. Ho ricostruito un modello fedele dell'intera casa e posizionato quest'ultimo in un software che permette di valutare l'illuminazione naturale a latitudine e longitudine specifiche ed in diversi periodi dell'anno. Ho effettuato simulazioni per il 21 di Dicembre e il 21 di Giugno, Le allego i risultati. Ovviamente questo spazio non riceve molta luce naturale, sopratutto nella seconda parte della giornata, dopo mezzogiorno diciamo... Per questo motivo ho provato ad osare nel progetto della parete perimetrale che affaccia sul giardino. Ho posizionato delle finestre shed a tutta altezza per provare a far entrare quanta più luce possibile ed il risultato è stato abbastanza buono. Anche qui potrà decidere quale è la soluzione migliore ma il mio consiglio è di "vetrare" quanto più possibile. Se non potesse realizzare così tante aperture potrebbe provare a fare una unica lunga finestra. Ad ogni modo mi piaceva la possibilità di creare un ambiente interno (salotto interno) comunicante con un suo simile da esterni (salottino esterno). Immaginavo una sera estiva con i genitori fuori ed i bambini dentro, ma sempre in contatto visivo. Il camino e la parete attrezzata per la televisione sono visibilmete un tutt'uno la parete su cui poggiano richiama la pietra esterna cosi come la parete di fronte la finestrona. Il resto delle pareti intonacate bianche. Ho preferito un tavolo trasparente per ottimizzare la dispersione della luce. Subito a sinistra dell'ingresso vi è un guardaroba con ante e delle mensole bianche portaoggetti. L'illuminazione a parete è stata scelta per evitare controsoffittature (è davvero troppo basso) e garantire una illuminazione adeguata. Tulle le luci sono dimmerabili. Ho posizionato una lampada Artemide sul tavolo, ne esistono anche di imitazioni molto molto garbate :) .Il bagno come ha detto lei nella stanzetta.
PIANO SUPERIORE:
Il corridoio dopo le scale è stato illuminato leggermente con dei piccoli innesti di vetrocemento (credo che potrà farlo senza problemi) oltre che con illuminazione a parete per l'evidente problema dell'altezza del soffitto. Alle camere da letto si accede da questo corridoio in modo da essere separati dalla zona living. La camera padronale ha l'accesso in un'anticamera dove è presente un armadioa tutta altezza, e da questa anticamera si accede al bagno privato (porta scorrevole e luce naturale) ed alla stanza da letto dove è stata posizionata una cassettiera molto grande sulla quale poggia la televisione. Completano l'arredamento una seduta e una lampada di modernariato (piantana). La camera risulterà illuminata al tramonto con una luce molto calda.
La zona living è stata pensata come un open space, come da Lei richiesto. Nel caso si potrebbe posizionare una porta scorrevole al limite della cucina. Il divano in Suo possesso è stato posizionato lontano dalle finestre per permettere la visione indisturbata della TV senza i riflessi (vale lo stesso per il piano terra). Una parete attrezzata funge da appoggio per la televisione e da libreria. Sono state posizionate due piantane a dx e sx del divano, per avere una illuminazione più leggera dei faretti. La cucina è stata pianificata per essere uno spazio molto comodo di lavoro senza essere esclusi dal resto delle attività della casa. Infatti il tavolo presente al suo interno può fungere da appoggio o da piano studio quando si vuole evitare di stare nello studio. I fornelli e i due lavabo possono essere spostati nel caso Lei gradisse una sistemazione diversa, io ho pensato che una postazione lavaggio vicino la finestra poteva essere interessante. Lo spazio davanti la cucina, tra la penisola e le porte di accesso al bagno e allo studio, può ospitare un tavolo allungabile nel caso volesse organizzare pranzi o cene al piano di sopra. Il sistema di ombreggiamento del balcone/terrazza è lo stesso utilizzato per il salottino esterno al piano terra così da permettere a Lei di dedidere quanta luce far entrare senza l'utilizzo di tende o tessuti. Due vasi perimetrali con piante decorative e aromatiche impediscono la vista dall'esterno tranne che sul viale di accesso che rimane sempre visibile.
Spero che il progetto Le piaccia, mi sono divertito a trovare soluzioni per tutte le diverse situazioni che descriveva... Arrivederci!
PS. ho evitato una vera e propria lista dell'arredo, credo che dalle immagini si possa cogliere quale è la linea di insieme che ho voluto seguire e credo che esistono soluzioni alternative all'ikea o al mobilio di estremo design... es. mercati dell'usato e buon gusto. Le lascio solo il nome della ditta che progetta quelle strutture ombreggianti da esterno che Le ho descritto. L'azienda si chiama "parterre".