Ordine, Regolarità, Ottimizzazione sono state le parole chiave che hanno dato avvio al progetto.
Si è cercato di dare maggiore ariosità andando a ridurre ed eliminare quegli spazi di servizio, corridoi e disimpegni che oltre a creare disordine, "rubavano" spazio ai locali principali.
L'appartamento si compone di due nuclei collegati da un corridoio. Quello che presentava maggiori criticità è il nucleo dove è presente la cucina.
La soluzione è stata quella di eliminare parti di tavolati esistenti, riducendo al necessario i disimpegni, spostando alcuni locali e assegnando a ciascuno di essi lo spazio necessario al loro ottimale utilizzo.
La cucina è stata pensata per esercitare le funzioni legate alla cottura e preparazione dei cibi (angolo cottura, frigorifero, scaffali per il deposito pentole), alla loro consumazione e conservazione (tavolo da pranzo e tavolo per la colazione, scaffali e ripiani per alimenti), ma anche allo svago (scaffali e ripiani per tv, libri, ecc.).
Il bagno 2 è stato ricavato ruotando quello esistente e spostando la lavanderia in basso, dato che essa non richiede necessariamente di areazione e illuminazione diretta.
Altre modifiche sono state apportate nell'appartamento allo scopo di non stravolgere l'impianto esistente, bensì di consolidarlo e renderlo più regolare e vivibile.