L'appartamento in questione si presenta con un impianto planimetrico vecchio stile, caratterizzato da un disimpegno buio ed ingombrante, che ruba spazio agli ambienti principali.
Partendo da quanto richiesto in descrizione, il progetto propone due varianti, le quali entrambe ripensano completamente lo spazio interno cercando di minimizzare gli spostamenti degli impianti in modo tale da contenere i costi per le demolizioni e le ricostruzioni.

Opzione A:

Questa soluzione cerca di valorizzare e dare maggior spazio e luminosità alla zona giorno - composta da salotto, sala da pranzo e cucina open - collocandola sul lato della casa che affaccia su strada, e andando a posizionare la zona notte sul lato del cortile, più intimo e silenzioso. In questo modo è stato possibile realizzare una camera da letto spaziosa e composta da cabina armadio e bagno privato.
Appena si entra sulla sinistra, troviamo una comoda cappottiera, mentre in fondo al corridoio la protagonista è la libreria a tutta altezza, la quale si estende verso il living invitando ed invogliando la persona ad entrare nel cuore della casa.
NB: nonostante ritenga sia questa la soluzione che meglio sfrutta gli spazi interni, sarà necessario verificare la fattibilità tecnica nel posizionare la cucina in questo lato della casa, in base agli scarichi preesistenti e allo spessore del massetto.

Opzione B:

La seconda soluzione cerca di rispondere alla richiesta di voler mantenere la cucina con l'affaccio sul balcone secondario, posizionando così tutta la zona servizi sul lato cortile. Collocando la zona giorno - composta da salotto e cucina abitabile - in fondo all'appartamento, si è venuto a creare un lungo corridoio il quale è stato valorizzato inclinando la parete-libreria in cartongesso a tutta altezza e creando così un cono prospettico che convoglia lo sguardo verso la libreria di fondo, la quale riceve luce dal soggiorno e dalla cucina chiusa tramite una porta vetrata scorrevole.
Ad entrambi in bagni si accede dal corridoio, tramite due porte filo muro integrate all'interno della libreria.

Entrambe le soluzioni prevedono l'apertura di una porta finestra sul balcone secondario, sarà necessario verificare presso il comune di riferimento la fattibilità dell'intervento.