Da quanto letto il target di riferimento è una persona tra i 30-40 anni o una coppia di età simile che si sofferma per periodi molto brevi (settimane o pochi mesi a esagerare). Le sue esigenze sono pertanto molto diverse rispetto a quelle di un affittuario stabile.
Molto probabilmente avrà trovato lo spazio su un sito internet dedicato (quindi lo spazio deve essere scenograficamente accattivante se “venduto” solo attraverso una foto), e a catturare la sua attenzione non sarà stato l'ampio guardaroba o i 3 bagni, ma quel dettaglio o quell'insieme di dettagli che creano un'atmosfera particolare, tale da invogliare il possibile affittuario a vivere "un'esperienza", consapevole che restando per poco tempo non avrà bisogno di uno spazio completo di tutti i confort.
Come ottenere quel quid aggiunto sopraccennato? a mio avviso il modo migliore e nascondendo tutti quegli elementi tecnici che possono fare disordine (un vano lavatrice asciugatrice è quindi necessario, perché avere tali elettrodomestici in cucina creerebbero subito caos) e lasciare lo spazio il più possibile aperto e "leggero".
Un'altro aspetto è il colore. basi neutre e un colore forte, d'accento. per creare uno spazio fresco ma comunque di carattere. infine finiture dii pregio e moderne come il pavimento in teak rialzato e la resina spatolata effetto cemento.
Punto di forza la divisione della struttura con tagli a 45 gradi (che aumentano lo spazio utile e creano un bagno più che vivibile) e la parete divisoria tra bagno e zona notte realizzata in vetro. Senza cadere in morbosi voyeurismi, si ottiene semplicemente un bagno "bagnato" da luce naturale, anche se a tutti gli effetti cieco”.
Il problema della privacy non sussiste visto che parliamo sempre o di un inquilino o di una coppia. alla base il discorso di sopra: non è un appartamento dove passarci anni, è un punto d’appoggio piacevole e un po’ fuori dagli schemi.
Punto di debolezza, a mio avviso, è l'assenza di un divano. E' stata una scelta consapevole: il divano viene usato principalmente per fare conversazione o guardare la TV (manca anche lei). Ho pensato però che un turista venuto a Milano per Expo, soprattutto se arriva da un paese estero, preferirà guardarsi un film a letto in streaming sul suo computer e nella sua lingua, piuttosto che un programma italiano. Per quanto riguarda la conversazione, qualora avesse ospiti, sarà principalmente di sera al rientro dall’evento e probabilmente sarà intorno ai fuochi mentre ci si prepara un piatto veloce o a tavola mentre si aspetta una cena da asporto ).
Meglio del divano allora è inserire più sedute meno ingombranti che possano accogliere più persone per il tempo di una cena. Ovviamente ho optato per questa scelta ma nulla vieta di togliere poltrone e sgabelli in favore di un divano due posti.
Anche se la sintesi non è il mio forte so che sicuramente avrò dimenticato qualcosa, resto quindi a disposizione per ogni eventuali chiarimento,
sperando che il concept le piaccia