Premettendo che è sempre difficile per un architetto intuire i gusti e le preferenze del committente senza incontrarlo e parlarci di persona, si è cercato di affrontare il problema posto nel rispetto delle richieste con un occhio però all'effetto finale. I colori ed i materiali proposti sono stati scelti in base alle richieste o al gusto personale e sono da considerarsi puramente a scopo indicativo. Ciò che conta a questo livello è la distribuzione degli spazi, dei volumi e degli arredi ed è per questo che si è preferito proporre delle viste d'insieme piuttosto che un mero elenco di arredi.

Zona giorno
Prendendo spunto dalle indicazioni ricevute e dai vincoli impiantistici e strutturali, si propone una distribuzione pratica e funzionale che tenga conto delle necessità di una famiglia con bambini senza però rinunciare ad un ampia zona giorno.
Nell'ingresso si è previsto un controsoffito a volta per alloggiare gli impianti e definire meglio l'ambiente. La posizione della cucina è rimasta invariata per il semplice fatto che a mio avviso resta la posizione migliore tenendo conto dei vincoli impiantistici.
La zona pranzo è stata posizionata in modo da agevolarne un utilizzo quotidiano ed è stata integrata nel soggiorno per ottenere uno spazio più ampio possibile.


Zona Notte
Nella zona notte padronale invece di una cabina armadi spesso poco funzionale si propone una zona armadi passante all'interno della camera.
La cameretta può essere modulata nel tempo aumentando l'armadiatura e modificando il tipo di letti.
Il ripostiglio alla fine del corridoio viene trasformato in lavanderia nella posizione più comoda tra le due camere. Dal punto di vista impiantistico si può sopperire alla pendenza andando a parete con lo scarico per la maggior parte del tratto.

Bagni
Come da richiesta si propone un bagno padronale accessibile dalla camera matrimoniale ed un secondo bagno accessibile dal corridoio notte.

Studio Ospiti
Questo locale viene proposto come prolungamento del soggiorno, separato da porte scorrevoli a tutta altezza che ne aumentano visivamente l'integrazione e consentono di realizzare la separazione unicamente in arredo. Per ridurre al massimo l'ingombro in profondità si propongono due letti ribaltabili allineati con scrittoio tipo Clei Poppi Desk che consentono di modulare meglio lo spazio (per esempio in caso di un ospite singolo), di un letto doppio o un divano letto.
Quando viene usato come camera ha la possibilità di essere disimpegnato e di accedere direttamente al corridoio notte.

Finiture e arredi
Concludendo per quanto attiene alle finiture interne, non avendo un contatto diretto con il Committente, si sono date delle indicazioni a carattere generale, ampiamente modificabili.
Idem per gli arredi che secondo la nostra esperienza dovrebbero essere affrontati con metodi diversi a seconda degli ambienti, acquistandoli dal mercato o realizzandoli su disegno.