L’idea progettuale, in accordo con le prescrizione fornite, è basata su quattro punti principali:
- rispetto e conservazione dello stato dell’arte del bene vincolato;
- adattamento delle esigenze tecnico-funzionali degli spazi;
- suddivisione delle attività di ambulatorio e di centro estetico;
- massimo comfort dell’utente (lavoratori e clientela).
Come si evince dalla pianta (e dagli schemi distributivo-funzionali) si è deciso di suddividere le attività di ambulatorio e di centro estetico mantenendo comune l’ingresso, la reception, la sala d’attesa, l’area bimbi, i servizi igienici e lo spogliatoio. La scelta di non suddividere le diverse attività in due “unità” distinte porta con se principalmente due vantaggi:
- funzionamento non contemporaneo delle diverse attività garantendo i servizi comuni (reception – attesa – wc) alla clientela;
- totale distinzione dell’ambiente ambulatori da quello benessere: i clienti degli ambulatori non devono transitare nel centro estetico e viceversa.
Ulteriore punto favorevole di questa suddivisione è il posizionamento baricentrico (alle attività) della sala d’attesa: ad esempio, un cliente seduto in reception in attesa del suo “turno” è libero di muoversi negli spazi comuni (servizi igienici – ingresso – area bimbi) senza dover necessariamente transitare nelle aree dedicate ai trattamenti. La sala prescelta ad ospitare la reception è quella più rappresentativa, in ragione delle dimensioni generose e del soffitto decorato. In ragione di quanto detto è l’ambiente che meglio si presta ad attività di tipo promozionale (es: aperitivi ed incontri con la clientela). (vedere viste 1 e 2)
Gli ambienti destinati ai trattamenti saranno ricavati negli ambienti posizionati alla destra della reception. La suddivisione degli spazi, data l’impossibilità di fare opere edili tradizionali, sarà garantita mediante strutture metalliche leggere autoportanti rivestite sul lato interno con lastre di vetro e all'esterno mediante tessuto microforato decorato con stampe orientali (viste 3 e 4) e scene termali (vista 5). Le cabine, dimensionate e accessoriate secondo gli standard normativi, saranno alte 2.20 m e aperte sul lato superiore, in modo da garantire migliore aerazione e illuminazione. La scelta di rivestirle internamente con le lastre di vetro garantisce maggiore apporto luminoso e semplifica le operazioni di pulizia e sanificazione, il tessuto microforato invece garantisce la privacy della clientela (vedere viste 3,4 e 6).
Il progetto del centro estetico è stato concepito nei meriti di un'attenzione particolare agli aspetti tecnici e funzionali – allestimento e allacciamento idrico di tutte le cabine nel rispetto del manufatto storico - che verranno approfonditi e meglio presentati in una seconda fase.