Il progetto riguarda la creazione di un nuovo spazio polifunzionale in connessione con le strutture esistenti, un vigneto ed il territorio circostante. La filosofia progettuale prevede l'inserimento di un'architettura contemporanea, concepita come un padiglione legato al vino, la quale possa diventare un elemento riconoscibile ed "aperto" verso il contesto per abbattere il confine interno/esterno diventando un tutt'uno: l'edificio è una semplice piattaforma panoramica con una terrazza a sbalzo rivolta verso il castello, in asse con una pedana relax che si affaccia sulla vigna ed ombreggiata da una tensostruttura a vela. La finitura esterna della maggior parte delle pareti in cemento nuvolato vuole rivisitare in chiave moderna il tema della "pietra", la forma orizzontale è enfatizzata da cornici in lamiera cruda trattata, mentre l'inserimento di superfici in listelli di legno ricorda le botti.