La nuova architettura si sviluppa lungo il margine della vigna, su un altopiano vicino all'edificio principale. Il volume principale è composto da una struttura in mattoni con aperture in pietra bianca locale, poggiato su una soglia in pietra che funge da transizione tra il giardino e l'edificio stesso.
La soglia in pietra è protetta da una copertura in legno a sbalzo, che crea una loggia, collegando gli spazi interni ed esterni e permettendo di godere dell'area esterna.
Al piano terra, si trova un ampio spazio multifunzionale che si apre verso l'esterno attraverso tre porte e cinque grandi finestre. L'inclinazione della falda del tetto crea un'apertura continua che permette alla luce naturale di entrare da sud, stabilendo un dialogo costante con il paesaggio circostante.
La copertura in legno a sbalzo si ispira alla tradizione architettonica delle cantine vinicole, ma è progettata per soddisfare le esigenze di comfort contemporaneo.
Una scala interna collega il piano terra con il deposito sotterraneo. Questo spazio tecnico è dedicato alla conservazione delle attrezzature agricole e dei vini, e include anche un angolo cottura e servizi igienici. La scala è progettata in modo tale da permettere alla luce naturale di raggiungere il piano interrato, migliorando la qualità e la vivibilità di tutti gli ambienti.