Il progetto propone la demolizione e la costruzione di alcuni tramezzi in modo da ricavare una distribuzione degli ambienti più razionale e funzionale ai requisiti di trasformazione dell’immobile, impiantando la zona giorno, con cucina (5) e soggiorno (4) dal lato con il terrazzo e la zona notte, con due camere (7 e 10) e due bagni (8 e 9), dal lato opposto, destinando l’attuale superficie del corridoio e parte di quella dell’ingresso a funzioni di servizio quali: la cabina armadio della camera matrimoniale (11), il disimpegno (6), lo studio (3) ed il ripostiglio (2).
All’ingresso (1) è previsto un armadio a muro con funzione di ripostiglio (2); in luogo del tramezzo che attualmente separa l’ingresso dal soggiorno è previsto un divisorio in listelli di legno che permette di mediare l’accesso tra i due ambienti pur lasciando filtrare una certa quantità di luce naturale.
La nuova cucina ed il soggiorno sono un unico ambiente separati da una vetrata in ferro e vetro installata su un tramezzo alto 120 cm; tale soluzione consente di accostare al muro, dal lato della cucina, un tavolo per tre persone e una piccola tv. Le basi, i pensili e le colonne della cucina sono disposti ad “L” lungo le pareti perimetrali in modo da favorire l’ingresso della luce naturale; il lavello è stato posizionato lungo il lato corto per ridurre la distanza dello scarico dalla colonna principale. Il soggiorno è stato suddiviso in due aree funzionali: il pranzo a ridosso della cucina e la zona living, con il divano e le poltrone disposte di fronte ad una parete attrezzata ed alla tv.
Lo studio è un locale cieco arredato con una scrivania, mensole libreria ed una panca contenitore con ripiano imbottito; è prevista la chiusura con una parete vetrata per favorire l’apporto di luce naturale.
Il corridoio attuale è stato ridotto al minimo indispensabile per distribuire gli ambienti della zona notte.
La seconda camera da letto (7) è stata ricavata annettendo all’attuale cucina parte della superficie del corridoio. Considerata la sua forma allungata si è provveduto a suddividerla in tre aree funzionali più proporzionate: l’area di ingresso in cui sono posizionati un armadio ed una piccola cabina armadio, la zona con il letto che potrebbe essere anche a castello e la zona con la scrivania e mensole libreria, in corrispondenza della parte più luminosa del locale.
Il bagno (8) è stato ricavato sfruttando parte del bagno attuale per una superficie sufficiente ad ospitare una doccia, wc, bidet, un mobile contenitore con lavabo ed una nicchia per la lavatrice; i sanitari sono disposti in modo da consentire lo scarico a parete del wc fino alla colonna principale, evitando la realizzazione di fastidiosi rialzi del pavimento.
Il bagno interno alla camera da letto matrimoniale (9) è stato ricavato sfruttando la superficie rimanente del bagno ed una porzione della camera da letto attuale; al suo interno la doccia, il mobile contenitore con lavabo, il wc ed il bidet, quest’ultimi posizionati il più vicino possibile alla colonna principale di scarico; la parete divisoria tra i due bagni potrà essere parzialmente vetrata per far filtrare la luce naturale nel bagno cieco.
La camera da letto matrimoniale (10) mantiene la sua posizione originale ed il ripostiglio attuale viene trasformato nella cabina armadio (11) ad essa annessa.
Nel disimpegno della zona notte è prevista la realizzazione di un soppalco/ripostiglio a 2,40 m da terra, minimo consentito dalla normativa, che verrà suddiviso in più comparti con accesso da vani posizionati nelle due camere da letto e nel bagno.
Ulteriori controsoffitti potranno essere previsti, in fase di maggior approfondimento progettuale, per alloggiare faretti a led ad incasso e/o per il passaggio degli impianti.