Per il progetto Our Home, è stato affrontato lo spazio tenendo di conto delle richieste del cliente.
Volendo stravolgere la distribuzione attuale e dare un tocco di originalità si è pensato inizialmente a quelli che sono i limiti ma anche la potenzialità di questo appartamento.
E’ risultato immediatamente chiaro che la sfida fosse molto stimolante: era necessario strutturare la pianta in modo tale da contenere una zona notte adeguata, una zona giorno funzionale e centrale, un’area studio convertibile in zona stiro o camera per gli ospiti. Per ottenere un risultato efficiente si è optato per una distribuzione più chiara delle aree della casa che sfruttasse l’areazione trasversale e l’affaccio sulla piazza e sulle corti interne, creando uno spazio luminoso. Si è sfruttata l’area living come fascia nevralgica della casa per creare una separazione tra le funzioni diurne e rumorose e quelle notturne e intime. Si sono pensati armadiature e spazi attrezzati in quantità sufficiente da sopperire al bisogno della casa, individuandoli in spazi di risulta o che fossero nascosti alla vista, ma sempre a portata di mano. Partendo dal presupposto che il committente aveva espresso il desiderio di sfruttare l’accesso principale e non il secondario, si è scelto di trasformare l’accesso secondario in finestra, sfruttando così al meglio le aperture già presenti. Una volta varcata la soglia d’ingresso ci si trova in un corridoio accompagnato da un’alta vetrata apribile che affaccia sullo studio. Qui lo spazio è stato sfruttato al meglio integrandovi un mobile contenente lavanderia e stireria apribile all’occorrenza. Un divano letto la rende convertibile facilmente anche in stanza degli ospiti con l’ausilio di eventuale tenda per garantire maggiore intimità. Proseguendo lungo il corridoio ci si trova nell’ampia zona living, su cui affacciano direttamente la cucina e il bagno degli ospiti. Entrando invece nel disimpegno opposto, ci si trova nella confortevole zona notte. Qui lo spazio è stato sfruttato con un’armadiatura passante. Le camere, ampie e a norma di legge, hanno accesso al bagno della zona notte. La trasformazione della porta secondaria di accesso in finestra, consente di avere un bagno finestrato (obbligatorio) oltre a quello cieco dotato di areazione forzata nella zona giorno. In conclusione, gli spazi di intimità sono stati pensati per lasciare a ciascuno la propria privacy. Questa è una casa, il cui centro vitale è lo spazio di aggregazione della famiglia, che coincide con lo spazio architettonico centrale.