Il presente progetto nasce dalla volontà di soddisfare le esigenze del cliente: ricreare i due livelli esistenti (con zona giorno al piano terra e notte al primo piano) e la loro connessione interna; ricavare un ulteriore piano per sfruttare al massimo la generosa altezza della parte posteriore dell'immobile; inserire un cubo di vetro aggettante per poter godere della vista del lago di Barrea e risistemare il giardino antistante oggi adibito a pollaio.
Da qui muove i primi passi il progetto che porta alla realizzazione di una casa comoda, ariosa e facilmente fruibile. Al piano terra viene spostato l'ingresso dalla posizione attuale al lato del giardino, dove porte vetrate consentono di favorire illuminazione e areazione dell'area living/dining/cucina proposta come uno spazioso open space. Nella parte più buia del piano terra, verso il terrapieno, vengono collocati ambienti di servizio quali: dispensa con frigorifero (per evitare di appesantire la cucina a vista nell'open space con l'introduzione di pensili e frigo a colonna) e bagno con lavatrice. La creazione di una scala leggera con gradini a sbalzo rivestiti in resina consente il collegamento verticale con il piano superiore dove, come da richiesta, vengono realizzate due camere da letto - una matrimoniale e una singola -, due bagni (uno ad uso della camera matrimoniale con accesso diretto da quest'ultima) e uno a disposizione anche di eventuali ospiti, disimpegno con scale, accesso alle camere e accesso al parallelepipedo di vetro di cui fruire sia in estate che in inverno e da cui godere della vista mozzafiato del lago. Al secondo piano si trovano un soppalco - da utilizzare come stanza ospiti | studio - e un ripostiglio controsoffittato per sfruttare il più possibile l'altezza. In corrispondenza della camera da letto al primo piano si prevede una porta finestra che consente l'accesso alla camera anche dal livello rialzato del retro. Per cercare di non "sprecare" metri quadri e di soddisfare tutte le richieste fatte dal cliente, tra l'avere un accesso sul retro, secondario, fruibile da tutti o un accesso al parallelepipedo di vetro vista lago fruibile da tutti si è scelto quest'ultimo: comune possibilità di godere della vista del lago!
Si è optato per uno stile minimal, dalle linee pulite, con porte filo muro, infissi in metallo leggeri, con il ricorso a materiali chiari (intonaco panna, resina chiara per i pavimenti) e naturali (dal legno delle travi al lino delle tende) per favorire la sensazione di luminosità difficile da ottenere quando si hanno finestre solo in corrispondenza dei lati corti di un volume caratterizzato dal notevole sviluppo longitudinale. Al piano terra in luogo dell'esistente porta di accesso sorge una veduta: una finestra dallo sviluppo verticale che favorisce l'illuminazione (non il passaggio) offre la gradevole vista della vegetazione circostante ponendosi come quinta della zona pranzo. Sempre al piano terra travi in legno vengono lasciate a vista per decorare, caratterizzare e rompere la forte longitudinalità del volume per portare, con il loro andamento orizzontale, maggior equilibrio.