L’approccio progettuale si è sviluppato su due strade: la prima su indicazione del cliente si articola in modo longitudinale all’appartamento, dividendolo in due settori, quello a sud per la zona giorno e quello a nord per la zona notte. Di questa soluzione sono state studiate tre versioni che si differenziano solo per la composizione della cucina e dei controsoffitti. Il difetto di questa disposizione sta nei rapporti aero-illuminanti: mentre per il soggiorno/cucina è stato possibile rispettare tale rapporto ritagliando una zona d’ingresso (non soggetta a tale rapporto), nella zona notte una cameretta, nonostante abbia i requisiti dimensionali (9mq), non lo ha per i rapporti aeroilluminanti poiché la dimensione della finestra non soddisfa tali requisiti (1,3x0,8=1,04x8=8,32mq – dimensione massima della superficie che tale apertura può soddisfare); pertanto l’unico escamotage è dimensionarla a 8,32 mq è denominarla studio o pluriuso e poi successivamente adibirla a cameretta.
Per questo motivo è stata pensata una duplice versione alternativa in cui l’appartamento viene diviso trasversalmente: nel primo caso si perde un bagno nella zona giorno spostandolo nella zona notte, ma in questo caso la cameretta è servita da una portafinestra che permette di soddisfare i requisiti aeroilluminanti; nel secondo caso invece la zona giorno è servito da un bagno e la cameretta sarà sostituita nuovamente da una stanza pluriuso di 8,30 mq.
In tutte le soluzioni la camera matrimoniale è servita da un bagno esclusivo e gli arredi esistenti (armadio, comò e comodini) in una soluzione sono stati distribuiti tra le camerette, mentre in un’altra vengono mantenuti nella camera matrimoniale.
Per mantenere i costi contenuti sono stati scelti quasi esclusivamente arredi Ikea come suggerito dalla committenza. La proposta degli arredi è solo indicativa e serve a dare un’idea delle potenzialità che l’appartamento possiede.
[english text]: The design approach was developed in two ways: the first, following customer's indication, it divides longitudinally the apartment, in two sections, one south to the living area and the north for the bedroom.
Of this solution it was studied three versions that differ only in the composition of the kitchen and plasterboard's ceilings.
The flaw in this arrangement is in the relationships window/floor surface ratio: while in the living room / kitchen has been possible to respect this relationship by cutting an area like an entrance (not subject to this report), despite in a bedroom in the sleeping area, the dimensional requirements are right ( 9,00 sqm), instead the window/floor surface ratio isn't respected because the window size does not meet these requirements (1,3x0,8 = 1,04x8 = 8,32mq - that openness can meet this maximum size of the surface); Therefore, the only trick is to scale that room to 8,32 sqm, and call it like a the studio or multi-purpose and then touse it into a bedroom.
For this reason it has been thought a dual alternative in which the apartment is divided transversely: in the first case it miss a bath in the living area by moving it in the bedroom, but in this case the room is served by a French windoe that allows to respect window/floor surface ratio; in the second case, the living area is served by a bathroom and the bedroom will be replaced again by a multipurpose room of 8,30 sqm.
In all solutions the master bedroom is served by a private bathroom and furniture existing (wardrobe, chest of drawers and bedside tables) in a solution were distributed among the children's rooms, while in another are maintained in the master bedroom.
To mantein the cost not too expensive it was chosen almost exclusively Ikea furnitures as suggested by the client. The proposal of the furniture is only indicative and serves to give an idea of the potential that the apartment gives.