Il progetto è strutturato su quattro elementi.
1) i bow-windows che consentono di ampliare la superficie delle relative camere da letto fino ai minimi di legge e al contempo ridefinisce i rapporti con lo spazio aperto del giardino;
2) i nuovi setti murari in mattoni di recupero che dividono lo spazio aperto del giardino circoscrivendo ambiti privati a sevizio delle camere che su di essi si affacciano e garantendo la giusta introspezione verso gli ambienti contigui;
3) i pergolati, strutture in legno o acciaio, garantiscono il graduale passaggio fra spazio coperto interno e spazio esterno attraverso un leggero incannicciato a protezione della terrazza della cucina e del percorso di avvicinamento all'ingresso della casa dalla strada;
4) le travi-parete di coronamento delle linee di gronda del tetto esistente. Questi elementi lignei consentono di ridefinire la sagoma dei prospetti e avvolgere in unico gesto architettonico l'intero corpo di fabbrica attribuendo un certo carattere di uniformità e decoro. Lo stesso sistema strutturale è previsto per la copertura del nuovo spazio soggiorno che si articola tra la L dei corpi di fabbrica esistenti definendo anche una terrazza di pertinenza con affaccio diretto sulla piscina di nuova costruzione e sul pergolato esistente.
La zona cucina è stata localizzata inframezzo alla zona notte in modo che consenta l'accesso al giardino sul retro anche dalla zona soggiorno. Così facendo anche questo spazio potrà essere vissuto pienamente alla stessa maniera del giardino anteriore.
La camera Y è pensata a servizio del ragazzo di 16 anni- Un ingresso dedicato ritagliato all'interno del muro in mattoni che accompagna verso la zona terrazza-soggiorno, permette un ottimale livello di indipendenza e privacy rispetto al resto della casa.