Il progetto, nelle linee essenziali, si propone di accogliere le richieste formulate dalla committenza circa le volumetrie e la richiesta del numero degli spazi funzionali. L’idea di fondo è quella di stabilire una sorta di gerarchia degli spazi con specifica attenzione alla distribuzione planimetrica originaria. In prima battuta si è cercato di conferire alla zona living un ruolo centrale. Il nuovo assetto planimetrico, che prevede la demolizione di parte del muro tra stanza e terrazzo (realizzabile con degli adeguati accorgimenti strutturali), attraverso una ampia vetrata, mette in comunicazione la nuova area giorno con l’esterno. Lo sviluppo longitudinale cosi originato permette di riconfigurare un nuovo grande ambiente che vede succedersi in sequenza l’ampia zona pranzo, l’area conversazione e il terrazzo in una istantanea di notevole suggestione.
L’assialità dell’abitazione è ulteriormente enfatizzata dall’ingresso. Da un lato, dopo un ambiente accessorio, da accesso alla zona notte e lo studio. Sul versante opposto trova spazio uno studio accessorio, la cucina, la dispensa e il ripostiglio.
STUDIO
Ordinariamente lo studio è previsto nella stanza degli ospiti. E tuttavia, occasionalmente, può trovare spazio nell’atrio tra la zona giorno e la cucina.
MATERIALI
L’obiettivo dell’intervento è quello di mantenere l’aspetto dell’edificio il più simile possibile all’originale integrando il tutto con leggerezza attraverso una progettazione contemporanea che contempla l’inserimento di forme semplici e linee pure:
- pareti intonaco bianco;
- pavimenti:
. stanze zona giorno: conservazione del pavimento originale;
. resto dell’abitazione: in legno di rovere chiaro per restituire allo spazio un temperamento naturale;
- porte in legno di rovere chiaro;
ARREDI
Qui abbiamo ricercato la bellezza nelle forme e nello stile contrapposti, nella capacità che hanno elementi differenti di mettersi in relazione tra di loro. Un equilibrio che non lascia prevalere le ragioni dell‘uno a scapito dell’altro, ma che li mantiene insieme nella loro diversità.