L’idea da cui siamo partiti è stata quella di uniformare lo spazio e provare a renderlo il più funzionale possibile. Questo è stato possibile rendendo dei mobili da discount (vedi IKEA) parte funzionale della casa come se fossero stati pensati su misura, ovviamente il muro in cartongesso tra la zona cucina e la zona camera ha un compito fondamentale in questo.
A proposito del divisorio abbiamo deciso di farlo arrivare ad un’altezza di 2.50m in modo da mantenere la stessa spazialità dell’ingresso permettendo quindi alla luce proveniente dalla finestra bassa e larga di arrivare fino al soppalco.
Vorremmo focalizzare un attimo ancora l’attenzione su questo ambiente di servizio: ovviamente le scansie, gli armadi e il frigorifero non arrivano ad un’altezza di 2.50m ma questo può essere compensato grazie al cartongesso che quindi andrebbe a formare una sorta di solaio leggero sopra al passaggio che collega la cucina con la camera e idealmente potrebbe essere illuminato tramite faretti ad incasso.
Sempre nella zona che dedicata alla cucina abbiamo deciso di creare una strombatura alle finestre per dare l’impressione che da esse possa entrare più luce. Passando alla camera da letto c’è da dire che l’ingresso sarebbe più funzionale pensarlo sul retro per quanto concerne la disposizione interna, ma non essendo questo possibile abbiamo pensato ad un soppalco creando nella zona sinistra della stanza un secondo livello da sfruttare per posizionare il letto.
Questo soppalco è pensato per non occupare troppo spazio appena si entra nell’appartamento quindi un letto di larghezza 1.60m, come richiesto, ci sta con pochissimo margine (IKEA produce anche il modello di larghezza 1.06m che quindi sarebbe perfetto) ma nulla vieterebbe di spostare al di sopra la scrivania lasciando sotto il letto, quello che abbiamo disegnato è come noi progettisti ci siamo configurati l’assetto migliore (sottolineiamo, con un letto leggermente più stretto)