La progettazione prevede la realizzazione di quattro alloggi ex novo, da organizzare sotto una tettoia esistente ed una parte di fabbricato inoccupato. Ogni alloggio comprende un soggiorno living con cucina con divano letto due posti, un bagno, una camera da letto matrimoniale; ogni alloggio potrà ospitare, quindi, fino a quattro persone.
L’idea progettuale prevede la formazione di quattro appartamenti open-space, di fatto tre monolocali ed un bilocale, in cui un sistema a pannelli scorrevoli a scomparsa all’interno di una parete a cassonetto, permette di dividere lo spazio interno e definire in funzione delle necessità di chi occupa l’alloggio in una zona giorno e una zona notte.
La progettazione dei quattro alloggi trova nel contesto in cui è situato l’edificio la difficoltà di poter aprire delle finestre sul muro perimetrale ad “L” sul retro; questo comporta di dover affacciare i locali abitativi solo sul fronte interno, verso la terrazza al primo piano, lasciando sul retro i locali di servizio; sul fronte principale, verso la terrazza, sono state predisposte gli ingressi e le aperture principali e dei singoli alloggi, mentre sul muro esistenti perimetrali ad “L” suddetto, non potendo realizzare delle finestre, in quanto danno su altra proprietà, si è pensato di aprire delle “luci”, non è ad oggi prevista l’installazione/ predisposizione dei lucernari sulla tettoia, lasciando la stessa libera da vincoli che possano creare difficoltà ad una futura posa di impianti di tipo solare (solare termico/fotovoltaico).
Nonostante, non in oggetto del presente concorso, si è ipotizzato di convertire la terrazza interna in un giardino pensile ad uso dei cinque alloggi (i quattro in progetto più quello esistente) prevedendo di poterla usare anche al fine di creare un percorso per distribuire e “disimpegnare” le unità residenziali in progetto.