GUAZZI HOUSE
The expansion project occupies in the totality of the available space up to the building limits raised by the distances due respect to borders.
The new project has to deal with the existing architecture and to join it, for this reason I opted for a concrete structure, painted brick exterior cladding in the same color of the building of which is the continuation, and shed wooden roof and tiles.
The same goes for the choice of the fixtures so as to achieve harmonious image as a whole that may not depart from the existing building because action on it is partial; Thus the large windows in the expansion area are of the same type and white color than the current ones, as well as green shutters on the northern front. The glasses will be double (double glazed) tempered, to ensure the impact resistance and thermal and acoustic insulation.
Taking advantage of the existing bathroom fixtures you can convert it in the laundry.
The fixtures removed, as far as possible, are relocated.
The new window of the bathroom in expanding resumes to the previous size and position so that it lines up with the original design of the prospectus to maintain uniformity.
The partition walls of the new bath have a thickness of 15 cm to ensure a better insulation.
The north kitchen window also has the function of functional serving hatch to the barbecue.
It would be desirable to replace the current metal and glass roof, the exterior elevation east of the living room window with a covered wooden structure tiles.
The floor, in the proposed project as parquet inside and outside concrete resin, an alternative could be entirely in brick as well as the current internal stairs.
It would be preferable to move, as indicated in the project, the pedestal implant pellet (posts currently outside on the east elevation) so as to convey the ducts inside the cavity of the false ceiling and to leave the remaining portion of the stay. The addition of a larger countertop has precisely the task of hiding these installations.
The slope of the roof gable of the body in the expansion amounts to 10% to ensure the flow of rain water and an internal height on the perimeter wall of about 2.40 m.
The continuity between the living room and the dining room / kitchen through the glass allows light to penetrate and illuminate even the most interior rooms which currently have few openings.
GUAZZI HOUSE
L’ampliamento in progetto occupa la totalità dello spazio disponibile sino ai limiti edificabili dedotti dalle distanze dovute rispetto ai confini.
Il nuovo progetto deve confrontarsi con l’architettura esistente ed entrare a farne parte, per tale motivo ho optato per una struttura in cemento armato, tamponature in muratura tinteggiate all’esterno del medesimo colore dell’edificio di cui è la prosecuzione, e tettoia di copertura in legno e tegole.
Lo stesso discorso vale per la scelta degli infissi in modo da ottenere un’immagine armoniosa nel suo complesso che non può discostarsi dall’edificio esistente in quanto l’intervento su di esso è parziale; dunque le grandi vetrate della zona in ampliamento sono dello stesso tipo e colore bianco di quelle attuali, così come le persiane verdi sul fronte nord. I vetri saranno doppi (vetrocamera) temperati, per assicurare la resistenza agli urti e l’isolamento termico e acustico.
Sfruttando gli impianti esistenti dell’attuale bagno è possibile convertirlo in lavanderia.
Gli infissi rimossi, per quanto possibile, vengono ricollocati.
La nuova finestra del bagno nell’ampliamento riprende per dimensione e posizione quella precedente in modo che si allinei al disegno originario del prospetto per mantenerne l’uniformità.
I muri divisori del nuovo bagno hanno uno spessore di 15 cm per garantire un migliore isolamento.
La finestra della cucina a nord ha anche la funzione di passavivande funzionale al barbecue.
Sarebbe auspicabile la sostituzione della attuale tettoia in metallo e vetro, sul prospetto esterno est, della finestra del salotto con una struttura in legno coperta a tegole.
Il pavimento, proposto in progetto come parquet all’interno e resina di cemento all’esterno, in alternativa potrebbe essere interamente in cotto così come le scale interne attuali.
Sarebbe preferibile spostare, come indicato in progetto, la colonnina dell’impianto a pellet (post attualmente all’esterno sul prospetto est) in modo da convogliare i condotti all’interno dell’intercapedine del controsoffitto e liberare la restante porzione del soggiorno. L’aggiunta di un controsoffitto più ampio ha proprio il compito di nascondere tali impianti.
L’inclinazione della copertura a doppia falda del corpo in ampliamento è pari al 10% per garantire il flusso dell’acqua piovana e un’altezza interna sul muro perimetrale di circa m 2,40.
La continuità fra il salotto e la sala pranzo/cucina attraverso le vetrate consente alla luce di penetrare e illuminare anche le stanze più interne che attualmente presentano poche aperture.