La soluzione progettuale verte sul portare ad una dimensione domestica i profumi ed i colori del mediterraneo. In questo giardino le essenze arbustive della macchia mediterranea e l'albero centrale di falsopepe costituiscono non solo una quinta della scena domestica, ma ne sono essi stessi attori: con le loro caratteristiche e tramite il loro posizionamento, vanno a stabilire quelli che sono i percorsi all'interno dell'area in oggetto e ad individuare le funzioni delle varie parti dello spazio. A tale scopo il nodo dei percorsi viene sottolineato da un "ricciolo di muratura", che va a costituire la spalla dell'aiuola dell'albero e che invita, con il suo andamento, all'accesso alla casa.
Il giardino diventa il luogo della riflessione e della lettura (con l'angolo pensatoio individuato dalla panca in travertino e dall'ombra dell'albero), il luogo del relax e della salute (con l'area dedicata al solarium e alla doccia), il luogo della socialità (con la presenza di un soggiorno all'aperto, ombreggiato all'occorrenza dal sistema a pergola e tende a rullo), il luogo del convivio, con l'area dedicata al pranzo, che si posiziona nel punto più vicino all'accesso alla casa, per ovvie ragioni di comodità funzionale. In corrispondenza dell'area del pranzo, all'estremità opposta della grande aiuola mediterranea, è un'area barbecue, studiata per la preparazione dei cibi e resa funzionale anche per le fasi di pulizia successiva.
Per i dettagli dei singoli "oggetti" di architettura si rimanda alle tavole in allegato.