Il progetto prevede la divisione dell'appartamento in due spazi ben distinti: la zona giorno, contraddistinta da un grande open space e un bagno ospiti, e la zona notte, costituita da un piccolo corridoio che distribuisce le tre camere da letto e un bagno.
L'open space è pensato per ospitare una grande famiglia: l'ingresso si apre direttamente su tutta la vista dell'interno portando lo sguardo fino in fondo. Vi è tuttavia un angolo appartato ma ben illuminato dove riporre giacche e borse e che lascia filtrare la luce naturale fino all'ingresso. Uno studio passante, completo di scrivania e libreria accompagna verso la sala, creando anche un fondale perfetto per il soggiorno. Qui trovano posto due comodi grandi divani frontali e due poltrone, ottimi per intrattenere ospiti o guardare la tv in famiglia.
La cucina è aperta sulla zona pranzo, conferendo all'ambiente un senso di ampiezza notevole. Un piano di lavoro unico di quasi 4 metri per preparare comodamente i pasti fa da fondale, mentre i moduli a colonne per frigo, dispensa e credenza si trovano proprio di fronte al tavolo, creando un perfetto equilibrio. Qui possono trovare posto a sedere anche 8/10 persone, l'ambiente è ben illuminato dalla finestra e i bambini hanno posto per giocare in tranquillità o fare i compiti mentre i genitori sono intenti a cucinare o rilassarsi in soggiorno.
Una porta a scomparsa conduce nella zona notte. Un ridotto corridoio distribuisce le tre camere da letto di cui una singola (per il figlio più grande o la colf/tata avendo anche un piccolo sfogo privato esterno), una che può essere anche doppia visto le dimensioni, e una matrimoniale. Tutte le camere hanno la possibilità di avere sia armadi capienti per appeso e piegato, che cassettiere o comò/scrivanie per appoggio e studio dei ragazzi, più, volendo, la tv privata. Il bagno in testata ha la possibilità di essere anche in camera, ma disponendo la casa di solo due bagni è più funzionale che sia disponibile per tutte le camere. Dispone di doccia e due lavandini, utili quando la famiglia è numerosa.
Tornando all'open space, una porta simmetrica a quella a scomparsa rispetto allo studio porta al secondo bagno. Qui si trova la vasca da bagno e un comodo mobile con lavandino grande e tante zone d'appoggio. Entrambi i bagni rimangono finestrati e sono filtrati da un antibagno come prevede la normativa. In questo caso viene sfruttato per la zona lavanderia e un piccolo ripostiglio dove riporre scope e oggetti housekeeping.
La pavimentazione è pensata unica in tutta la casa, per conferire maggior ampiezza e rendere più omogenei agli ambienti. Un parquet chiaro è il materiale più idoneo per questo tipo di interventi e può far alzare di molto il valore della casa in vista di futuri acquirenti/affittuari che normalmente lo richiedono.
Anche le zone esterne sono state prese in considerazione. Il terrazzo più grande è stato dato unicamente alla zona giorno, in modo da poter essere sfruttato con ospiti, per pranzare fuori nella bella stagione o semplicemente rilassarsi. La vicinanza con la cucina rimane comoda per poter tenere erbe aromatiche di facile utilizzo. Gli altri due balconi rimango privati per le camere da letto, nella camera padronale e nella cameretta, come detto prima, per possibile sfogo esterno privato per governante se prevista.
La profondità dei balconi è tale da permettere anche l'inserimento di vasi per piante più grandi che possono coprire la vista dei vicini e aiutare così la protezione della privacy.
La distribuzione della casa rimane molto razionale. Lo spostamento del vecchio bagnetto verso l'ingresso è gestibile in quanto non è una distanza eccessiva. Volendo si potrebbe "specchiare" posizione di wc+bidet con il lavandino riducendo di un metro e mezzo. Nel layout mostrato ho preferito tenerli in questo modo per evitare di avere il traguardo visivo sui sanitari quando si entra in casa, se entrambe le porte dovessero rimanere aperte, e si sa, in una cosa ben vissuta con bambini spesso è così!