La soluzione A prevede tre posti letto per entrambi gli appartamenti.
La posizione del bagno rimane invariata, il bagno dell’appartamento 2 è collocato, per ragioni di economicità, nelle immediate vicinanze dell’altro. Si prevede areazione forzata.
Si è pensato di inserire una porta a soffietto nella stanza da letto del primo mini appartamento, in modo da avere, all’occorrenza, o una tripla o una cabina armadio.
Soluzione B:
La soluzione B prevede due singole per l’appartamento 1, due doppie per l’appartamento 2, per un totale di 6 posti letto.
Si è pensato di spostare il bagno del bilocale 1 in una zona cieca in modo tale da sfruttare la finestra per ricavare un’altra stanza da letto.
Riguardo al bilocale 2 propongo di dividere la finestra dell’attuale stanza da letto con un muro, ricavando due camere. La soluzione viene meglio definita con un particolare costruttivo inserito nella tavola.
Soluzione C:
La soluzione C prevede una doppia per l’appartamento 1, una tripla per l’appartamento 2, per un totale di 5 posti letto.
Nel primo appartamento il bagno rimane nella posizione attuale, si entra direttamente nella zona giorno, pensata come spazio comune per lo studio o altre attività, da un disimpegno si accede al bagno e alla zona notte.
Il secondo appartamento prevede una ampia zona giorno destinata a cucina/soggiorno/sala studio. Il bagno si trova nelle immediate vicinanze dell’altro (per ragioni impiantistiche).
Anche qui si prevede l’installazione di areazione forzata per il secondo bagno.