Al fine di effettuare un distinguo nell’offerta, tale da creare un discrimine positivo e determinare il valore aggiunto da assegnare alla casa-vacanza (che si pone in una fascia di mercato medio-alta), ritengo di dover proporre la personalizzazione ed unicità dell’offerta proponendo un arredo con caratteristiche di semplicità, linearità, funzionalità e resistenza, e che si debba arricchire di piccoli riferimenti ad un mestiere: il fotografo più che lo scrittore o il giornalista o l’avvocato o altro.
Ho scelto di proporre la casa del fotografo, personaggio di fantasia che ha vissuto il nostro spazio nella sua epoca e con il suo mestiere analogico, arricchendo così l’ambiente con organi illuminanti a pinza e/o a stativo (facilmente recuperabili con internet o in qualche mercatino delle pulci ); all’ingresso una bacheca, ovviamente chiusa, in cui sistemo una serie di oggetti, macchine fotografiche, attrezzi che richiamano appunto il mestiere del fotografo nella sua epoca analogica, e così arricchisco anche il vuoto presente nella muratura con mensole ed una chiusura in cristallo, dove allocare sempre oggetti che richiamano al mestiere scelto.
Per evitare la spesa di abbassamento del soffitto, gli ombrelli da fotografo mi aiutano a percepire una diversa quota del soffitto, saranno utilizzati come organi di illuminazione a soffitto, lo statino funge da sostegno all’ombrello ed all’organo illuminante, l’illuminazione sarà diffusa e potrà variare in funzione del colore dell’ombrello, nero all’esterno e oro, bianco ed argento all’interno.
Nei bagni saranno utilizzati come organi illuminanti applique tipici delle camere oscure.
Le pareti saranno arricchite con quadri in bianco e nero ( virate seppia ) che riproducono angoli caratteristici di Roma ( Colosseo – Fontana di Trevi – Piazza di Spagna )
La posizione degli apparecchi igienico-sanitari segue una logica molto razionale, la necessità di evitare gradini per collegarsi alla rete di scarico fognaria, nel bagno piccolo, per utilizzare al meglio gli spazi si realizza una doccia a pavimento, senza piatto.
Rivestimenti e pavimentazione dei bagni e dell’angolo cottura, dovendosi sostituire le tubazioni, saranno rinnovati con l’uso di piastrelle maiolicate che aiuteranno il turista a trovarsi a suo agio, la collezione Paint di Marazzi ci sostiene si creano atmosfere confortevoli grazie a materiali effetto cemento. La collezione gioca su toni avvolgenti e rilassanti: l'alternanza di tinte unite, mosaici e decori geometrici completa, insieme alle cementine, gli spazi con sobria eleganza.
nell'ambiente cucina è previsto l'inserimento di mensole a parete ( nell'intercapedine), in particolare a c.a. 90cm da terra una mensola sarà estensibile e rotabile, così da permettere a n.2/3 persone di utilizzarlo come tavolo da pranzo ( a rotazione); inoltre un altro tavolo estensibile sarò presente nel salottino/ camera per gli ospiti, tavolo che può ospitare fino a un massimo di 8 persone.
La pavimentazione potrà essere conservata senza immaginare sovrapposizione di listoni e/o piastrelle in pvc.
Se si dovesse immaginare la copertura della vecchia pavimentazione si consiglia l’utilizzo di piastrelle in linoleum, per la qualità di essere fonoassorbente e termoisolante e disponibile in una vasta gamma di colori.
Pareti interne colore bianco battiscopa e cornice delle porte colore nero
L’angolo cottura avrà le pareti rivestite con piastrelle diamantate della Marazzi.