Egregi signori,

nell'intento di perseguire gli obbiettivi proposti dal contest sono stati presi in considerazione i seguenti aspetti:

Scala interna
Si è previsto l'abbattimento con un diverso e più razionale posizionamento.
In questa posizione, si libera il 50% dello spazio che viene dedicato a studiolo al piano terreno ed a bagno al piano primo.
Per limitare l'intervento sulle strutture perimetrali esistenti, di cui si possono solo desumere le capacità portanti, si è pensato ad una scala autoportante in C.A. poggiante su un setto centrale che necessiterà della propria fondazione indipendente. In questo modo la nuova scala, potrà anche contribuire al rinforzo statico dell'edificio.

Zona giorno
Prendendo spunto dalle indicazioni ricevute e dagli spazi fortemente vincolati dal sistema strutturale a muri portanti, si è propeso per un impianto distributivo tradizionale quasi 'classico' nella sua ricerca di simmetrie e riferimenti al passato.
La zona giorno è divisa in due ulteriori zone: una pubblica frontale di intrattenimento, dove troviamo l'ingresso principale la sala da pranzo ed il salotto ed una più più riservata sul lato posteriore dove troviamo la cucina lo studio e l'ingresso di servizio. Si propone poi un collegamento (non indispensabile), tra la cucina e la sala da pranzo che oltre ad agevolare le operazioni di servizio, completa la stanza nei suoi allineamenti. Questi ultimi sono poi coronati dall'apertura di una nuova finestra sulla facciata Est che insieme ai varchi delle porte consente la visione di tutta l'ampiezza della casa ed oltre verso il giardino.
Si propone inoltre di realizzare un terrazzo sul lato Ovest in collegamento con la cucina, che consentirebbe di avere uno spazio servito all'aperto e di raccordare gli ambienti interni con il grande giardino esistente che altrimenti risulta un po' 'fuori mano'.

Zona notte
Sulla base delle richieste si sono ricavate due stanze per le bimbe che sono (per evitare discussioni), il più uguali possibile, ognuna con il suo bagno privato, uno dei quali può volendo essere disimpegnato. Nella camera padronale, anch'essa con il suo bagno privato (ricavato nell'ex vano scala), si è pensato ad una più versatile cabina armadi in arredo, questa camera avrebbe anche la possibilità di avere un balcone che funga da tettoia per l'ingresso di servizio.
Anche a questo piano sono previste nuove aperture, una dal lato Est allineata con quella del salotto ed una sopra la porta di ingresso principale per garantire l'areazione e illuminazione naturale al bagno. Questa finestrella che dovrà essere posta in alto per questioni di privacy e praticità, potrebbe anche essere un oblò ellittico ad impreziosire la facciata.

Finiture e arredi
Concludendo per quanto attiene alle finiture interne, non avendo un contatto diretto con il Committente, si sono date delle indicazioni a carattere generale, ampiamente modificabili.
Si è preferito invece mostrare alcuni esempi di lavori con finiture 'classiche' già realizzati in passato per dare un'idea delle numerose possibilità e potenzialità.
Idem per gli arredi che secondo la nostra esperienza dovrebbero essere affrontati con metodi diversi a seconda degli ambienti, acquistandoli dal mercato o realizzandoli su disegno.