ITA
Il contest è stato sviluppato in modo da proporre una prima soluzione dove grazie ad una completa ridistribuzione interna a partire dal vano scala con ascensore inserito in posizione centrale si sono potuti ottimizzare gli spazi oltre ad avere più finestre possibili libere in modo da poter dare luce agli ambienti principali; qui trovano spazio al piano primo due unità e al piano secondo altre due unità con scala di arredamento interna per giungere al piano mansarda e il tutto collegato indipendentemente da ascensore disimpegnato. La seconda soluzione invece si distribuisce con il vano scala come nello stato attuale e quindi in modo da prevedere un minor numero di interventi necessari a scapito di un maggior spazio occupato da quest’ultimo; in questa soluzione troviamo sempre due camere suite indipendenti al piano primo ed un unico appartamento soppalcato con doppio volume al piano secondo. Entrambe le soluzioni dispongono inoltre di due box garage al piano terra collegabili tramite porta interna al vano d’ingresso. Particolare attenzione è stata rivolta anche agli aspetti impiantistici come i bagni distribuiti possibilmente incolonnati in modo da essere ben funzionali.
I due mini appartamenti che si distribuiscono al piano primo sono stati studiati in modo da offrire una serie di servizi e come visibile dal render tramite una serie di leggere partizioni interne realizzate con listelli in legno si evidenziano le varie funzioni interne come l’ingresso dal quale si distribuisce un duplice piano di cui uno ospita tramite sistema a scomparsa la zona cucina, la camera da letto con armadi appenderia e tv, il terrazzo sfruttabile anche per fare una colazione all’aperto e il bagno inserito all’ingresso e quindi disimpegnato. A partire dal piano secondo si sviluppano i due appartamenti simili per quanto riguarda le funzioni che ospitano ma non gemelli poiché uno dispone di doppio volume che si affaccia sull’area living e l’altro non avendo doppio volume ha una maggiore superficie al piano terzo dove si è quindi potuto quindi ricavare un ulteriore bagno. Interessante è la soluzione adottata per quando riguarda l’ascensore, ossia il fatto che questo raggiunga tutti i piani, ma se eventualmente questo non fosse necessario al piano terzo le due camere singole possono essere ampliate in modo da diventare doppie.
La seconda soluzione si differenzia principalmente per il fatto che al piano secondo e mansarda si trova un unico appartamento di maggior dimensioni e con un gradevole doppio volume che si affaccia sull’intera area living; quest’ultima ospita cucina open space con eventuale possibilità di essere chiusa tramite scorrevoli, zona pranzo e zona divani, bagno al piano e terrazzo; al piano superiore accessibile sia tramite ascensore interno che tramite scala si trovano due camere da letto di cui una con piccolo bagno privato, studio che può essere trasformato in terza camera e bagno notte.

ENG
The contest was developed in order to propose an initial solution where, thanks to a complete internal redistribution starting from the stairwell with lift inserted in a central position, it was possible to optimize the spaces as well as having as many free windows as possible so as to be able to give light to the main rooms; here there are two units on the first floor and two other units on the second floor with internal furnishing staircase to reach the attic floor and all connected independently by a disengaged lift. The second solution instead is distributed with the stairwell as in the current state and therefore in such a way as to provide for a smaller number of necessary interventions at the expense of a greater space occupied by the latter; in this solution we always find two independent suite rooms on the first floor and a single loft apartment with double volume on the second floor. Both solutions also have two garage boxes on the ground floor that can be connected via an internal door to the entrance compartment. Particular attention was also paid to plant aspects such as the bathrooms possibly distributed in columns so as to be functional.
The two mini-apartments that are distributed on the first floor have been designed in order to offer a series of services and, as visible from the render, through a series of light internal partitions made with wooden strips, the various internal functions are highlighted such as the entrance from which there is a double floor, one of which houses the kitchen area via a concealed system, the bedroom with wardrobes and TV, the terrace which can also be used for having breakfast outdoors and the bathroom inserted at the entrance and therefore disengaged. Starting from the second floor, the two apartments develop which are similar in terms of the functions they host but are not twins since one has a double volume that overlooks the living area and the other, not having a double volume, has a greater surface area on the third floor where it was therefore possible to obtain an additional bathroom. The solution adopted for the lift is interesting, i.e. the fact that it reaches all floors, but if this is not necessary on the third floor, the two single bedrooms can be expanded to become doubles.
The second solution differs mainly in the fact that on the second floor and attic there is a single larger apartment with a pleasant double volume that overlooks the entire living area; the latter with an open space kitchen with the possible possibility of being closed off by sliding doors, a dining area and sofa area, a bathroom on the floor and a terrace; on the upper floor, accessible both via an internal lift and via a staircase, there are two bedrooms, one of which with a small private bathroom, a study which can be transformed into a third bedroom and a bathroom at night.